LA STRAGE DI FAMIGLIA DI UN ADOLESCENTE OMICIDA

 

Pubblichiamo quest’articolo del prof. Giuseppe R.Brera, Rettore dell’Università Ambrosiana e Presidente della Società Italiana di Adolescentologia e di Medicina dell’Adolescenza-Direttore della Scuola Medica di Milano

LA STRAGE DI FAMIGLIA DI UN ADOLESCENTE OMICIDA

Giuseppe R.Brera

La strage di Cesano Maderno dei genitori e del fratello compiuta da un adolescente deve trovare un’interpretazione che possa dare indicazioni preventive. L’adolescente era il figlio ottimale desiderato da molti genitori: bravo a scuola, bravo nello sport ma non abbiamo altre notizie, né altre notizie riguardo alla qualità dei rapporti con i genitori. L’immagine esterna della famiglia era ” normale”. Probabilmente si trattava di un adolescente sottomesso, obbediente alla volontà genitoriale senza critica, e i genitori probabilmente intrusivi nella sua vita, con uno stile famigliare controllato senza espressione emotiva dell’aggressività o di sentimenti positivi. Tuttavia queste sono solo ipotesi, ma possono spiegare l’esplosione aggressiva determinata da dinamiche inconsce. come una molla repressa che in un certo momento scatta. La dinamica inconscia disturbante è  leggibile nelle parole dell’adolescente che ha dichiarato di avere pensato nei giorni precedenti al delitto : Pensavo che uccidendoli avrei potuto vivere in modo libero,distaccandomi dalla famiglia, avrei otuto vivere in solitaria”  ” Da giorni sentivo un malessere”,  ” Mi sentivo un corpo  estraneo nella famiglia “. L’omicidio, come da confessione, è stato pre-meditato, non è stato un “raptus” e motivato da un desiderio di libertà. : “ Pensavo che uccidendoli avrei potuto vivere in modo libero, distaccandomi dalla famiglia avrei potuto vivere in solitaria”

Tenendo presente che dallo stile di vita il ragazzo era libero di fare la sua vita da adolescente, come molti, la dichiarazione permette di ipotizzare che il movente sia fantasmatico e dovuto alle dinamiche famigliari, solo in una prospettiva psicoanalitica che appare riduttiva.

Il primo oggetto dell’aggressione omicida è stato il fratello di 12 anni, colpito nel sonno e poi i genitori intervenuti. La prima scelta omicida può essere interpretata come motivata da una gelosia inconscia. Il fratello aveva preso il suo posto mentre lui, per la natura dell’età stava diventando autonomo, fatto che inconsciamente creava un conflitto. Il fratello potrebbe rappresentare la parte del sè dipendente che lui doveva far scomparire per essere autonomo, unitamente alla gelosia per il ruolo che aveva assunto il fratello nella famiglia, probabilmente oggetto d’attenzione di genitori probabilmente intrusivi. L’omicidio,  appare rivolto ai legami affettivi contro gli oggetti d’amore da cui l’adolescente in modo ambivalente cercava di liberarsi. Infatti dichiara ” Mi sentivo un corpo estraneo”. Questo appare incoerente con il desiderio naturale di autonomia in cui fantasmaticamente i legami affettivi con i genitori del bambino sono fatti morire , perché l’adolescente si senta libero di essere se stesso.. E’ importante approfondire un una prospettiva kleiniana, questa dinamica ambivalente, comune nell’adolescenza e responsabile dei moti aggressivi degli adolescenti nei confronti dei genitori e contemporaneamente del desiderio di non perderli come sicurezza , base affettiva e trampolino di lancio per l’autonomia. desiderata: il poter pensare e scegliere con la propria testa : fatto fondamentale per divenire persone libere e responsabili. La separazione affettiva dovuta alla maturazione cognitiva e psico-sessuale, come ogni separazione, (lutti, rotture di kegami affettivi ) produce nella natura umana una riedizione delle difese infantili dall’angoscia di abbandono che il neonato prova nei primi mesi di vita, che si manifestano in sensi di colpa persecutori che devono essere proiettati creando un oggetto esterno ostile, nemico. Questa dinamica, che prende il nome di “elaborazione schizoparanoide del lutto” (Franco Fornari 1966) è l’origine anche della guerra a cui la natura umana è condannata in quanto condannata alla morte, cioè alla rottura dei legami affettivi a meno che non accolga il cambiamento della natura del proprio essere persona rivelato e attuato da Gesù Cristo.( anche se la Chiesa ancora oggi non vuole approfondire l’aspetto antropologico della Redenzione). L’oggetto d’amore del bambino, il genitore, diventa così oggetto della proiezione dei fantasmi persecutori, un “capro espiatorio”, un nemico ostile dell’autonomia e al tempo stesso una necessità da conservarsi per la propria sopravvivenza. L’intensità di questi fenomeni dipende dalla qualità del rapporto dei genitori con il figlio/a adolescente. Se il genitore è intrusivo nella vita autonoma del figlio e gli chiude gli spazi,  ha paura dell’autonomia del figlio/a  perché ne ha paura di perdere l’affetto , ha paura di confrontarsi, non  è capace di dare una fiducia condizionata a un comportamento fondato sul  senso morale ( verità per il bene)  e la responsabilità individuale, ha paura di esercitare la propria autorità, anche punitiva se la fiducia nell’autonomia è delusa, allora le tensioni derivanti dalla dinamica inconscia dell’elaborazione schizoparanoica della separazione dall’oggetto d’amore infantile, possono divenire esplosive. Più è forte il peso del legame infantile, causato dalle paure del genitore, più il legame è ingombrante e puo’ motivare ad atti aggressivi. Se la famiglia è chiusa, con modalità relazionali controllate, non espressive dei sentimenti i cui i conflitti vengono sotterrati nell’inconscio (la molla) se l’adolescente non ha la possibilità di figure di adulti alternative le cose si aggravano. E’ probabile che la dinamica inconscia dell’omicidio abbia questa origine. La premeditazione confessata , se pur motivata come sopra, tuttavia permette di di evidenziare che un pensiero omicida non aveva creato alcun conflitto interno di natura morale, cioè l’assenza interna del “Dover essere per”, di natura super-egoica, che implica l’interiorizzazione di una figura paterna codificante e che di fatto, in questo modo protegge l’io (la coscienza) dall’auto-etero distruttività, come è stato il ruolo socio-analitico del Decalogo, codice e operazione semantica nella cultura che solo Dio, avrebbe potuto inventare per i suoi effetti protettivi del gruppo dal conflitto auto-tero distruttivo. Oggi l’assenza dell’insegnamento a memoria del codice morale primario da parte della Chiesa e il primato da essa data, contro i Padri (S.Agostino) al fare e non all’essere non permette il conflitto evolutivo necessario tra codice morale e soggettività. Questo aspetto, drammatico, va oltre il caso e corrisponde a un degrado culturale.

Il fatto non è stato certamente un “raptus psicotico”, tenendo presente la pre-meditazione e lo sforzo dell’adolescente di occultare le sue responsabilità. Gli psicotici ,infatti, non hanno tali difese dal loro comportamento.

 

A mio parere l’omicidio ha un origine  multifattoriale in diverse dimensioni  interconnesse:  , psicodinamica, spirituale, pedagogica,  neuro-biologica, culturale

 

  1. Le pulsioni aggressive sono comuni in ogni uomo, meno nelle donne a causa dell’influenza degli ormoni sul comportamento: il testosterone motiva all’aggressività ed è la base neurobiologica dell’aggressività nei maschi espressione delle difese dall’istinto di morte in cultura, che si esprime con i sensi di colpa inconsci da proiettarsi.

2.L’elaborazione schizo-paranoide della perdita del legame infantile in un sistema famigliare chiuso con legami affettivi molto vincolanti (es. doppi legami) e una paura dei genitori per l’autonomia del figlio.

  1. Assenza di un conflitto morale tra pulsioni soggettive e super-ego (il devo- per), che forse ha trovato in una figura paterna debole la sua sostanza psicodinamica.

Tuttavia l’assenza del conflitto dipende dalla mancanza di apprendimento nell’infanzia del “no” a comportamenti contro il bene, che nella nostra cultura trasmesso dal Decalogo mosaico. L’assenza dell’apprendimento nell’infanzia del Decalogo, come codice morale. base di ogni diritto,  non crea conflitto con le pulsioni soggettive e non permette lo sviluppo della coscienza responsabile: “ Il dover essere-per”. Il codice morale protegge inconsciamente dall’istinto di morte in cultura, cioè dai sensi di colpa persecutori. Purtroppo la Chiesa, l’organismo che trasmette questo “dover essere per il bene” ha completamente abrogato, oggi, alla funzione magisteriale-pastorale, fondata sulla unione tra fede-morale, che non possono essere separate e non chiede l’apprendimento a memoria del Decalogo nell’infanzia nella preparazione alla I° Comunione.

Il ragazzo risulta credente e quindi è passato da questa preparazione che ha sicuramente omesso l’apprendimento del Decalogo, non permettendo il conflitto evolutivo nell’adolescenza e la protezione della soggettività da istanze auto-etero distruttive.

Oggi la Chiesa non insegna più ai bambini il Decalogo a memoria, fatto che creava un imprinting neurobiologico che permetteva nell’adolescenza il necessario conflitto evolutivo tra “devo” e “sento”. Oggi il paradigma della Chiesa Bergogliana (eretico) è “ il fare viene prima dell’essere persona”, con una rottura con la pastorale dei Papi Giovanni Paolo II°, Benedetto XVI°, il cui risultato e’ la mancanza della capacità di assunzione della responsabilità, cioè del “rispondere” a un codice fondato sulla verità per il bene, di cui i primi principi sono contenuti nel Decalogo mosaico che afferma “ Il non uccidere”, “Onora tuo padre e tua madre”. Questo perdita della funzione magisteriale e pastorale della Chiesa è ben evidente nella lettera post sinodale di Papa Francesco,” Christus vivit” che raccomanda che  la Chiesa deve “accompagnare” l’adolescente nella crescita, non guidare l’adolescente verso la verità per il suo bene, (morale). Il fatto è scellerato per la cultura cristiana e a livello socio-analitico per la cultura umana. Questo papa ha infatti separato la fede cristiana dalla morale: un gravissimo errore. Il Grande filosofo Giulio Stefanini nella sua “Storia della Chiesa” ha scritto: “ Il cristianesimo è morale che si fa esistenza e esistenza che si fa morale” Una bellissima critica alla Chiesa di papa Francesco che oggi in Italia  è nel libro” L’eresia pragmatico-relativista della Chiesa di Papa Francesco”  di “ Ambrogio di Treviri” , sinonimo di un vescovo emerito francese, allievo del grande Emmanuel Suhard, vescovo di Parigi, negli anni 40, autore del bellissimo “ Agonia della Chiesa”.

  1. Insicurezza affettiva dei genitori e perdita della capacità dei genitori nell’infanzia di proibire, con il “no” e di punire la trasgressione , imponendo il rispetto del bambino per il genitore e insegnando al bambino e poi all’adolescente a conquistarsi le cose, e anche la stima e la fiducia del genitore, con un comportamento coerente con il codice morale. Oggi molti genitori, causa dei loro errori morali e psicologici, (esempio rottura delle famiglie), hanno sensi di colpa inconsci che cercano di espiare dicendo sempre “SI” alle richieste dei bambini e degli adolescenti.

Il genitore che sente il bisogno dell’affetto dei figlio non potrà mai essere un educatore, ruolo guida necessario nell’infanzia e nell’adolescenza.

5.Esposizione dei bambini e adolescenti a immagini di violenza sia di cronaca che di fantasia. L’impatto dei giochi virtuali di strage nell’infanzia e nell’adolescenza, hanno delle conseguenze deteriori, perché normalizzano inconsciamente l’omicidio. I genitori, invece di giocare con i figli alla playstation dovrebbero non farli entrare in casa. Una ricerca negli anni 70 documentava che nei bambini esposti a immagini di violenza, esempio giochi virtuali fondati sulla uccisione del nemico o film o TG con notizie di atti violenti, dopo 10 anni avevano comportamenti violenti. Non è casuale che poco prima della strage con coltello fatta dall’adolescente, vi siano stati episodi di stragi con coltello fatte da diversi soggetti, Inghilterra : strage di bambini, Solingen strage di passanti; Italia uccisione giovane donna, fatti ampiamente raccontati dai TG, con una normalizzazione mediatica e la stimolazione a processi d’identificazione per menti fragili. Oggi c’è in molte famiglie la pessima abitudine di mangiare vedendo i TG, chiudendo ogni possibilità di comunicazione e facendo introiettare con il cibo le notizie crudeli di cronaca, dalla guerra agli omicidi, che nei TG hanno il sopravvento, oggi. epigeneticamente e trovano nelle condizioni socio-culturali-psicodinamiche il loro innesto. L’assuefazione alla notizia, la fa diventare una normalità, anche imitabile.

Perdita del senso di soggezione nei confronti dell’autorità genitoriale. Questo rimanda anche al punto 4, e comporta l’accettazione e l’incoraggiamento da parte del genitore immaturo e impreparato, a eliminare con i figli uno spazio generazionale-relazionale, imponendo il rispetto. E’ la genesi del genitore ” amicone” o ” assente” o “intrusivo”. Questo deriva spesso dal fatto che il genitore ha dei sospesi con se stesso, nel senso che ha rinunciato alla auto-educazione ( che non finisce mai) fondata sulla naturale domanda presente nella natura umana del “ dover essere- per”. L’assenza di un codice morale interno del genitore, o una presenza rigida e ossessiva di questa,  trasmesso epigeneticamente dai propri genitori è all’origine della rinuncia al processo educativo dei figlio e a comportamenti da “amicone”, dovuto ai propri sensi di colpa inconsci. 7.Non valutazione e sotto valutazione dell’esistenza nell’uomo e fuori dell’uomo di un conflitto ontologico tra “bene” e “male”, tra “vita” e “ morte”, tra “vero e “falso”. L’abolizione di una dimensione spirituale (salute dell’anima) e di Dio, e quindi dal “ diavolo (parola oggi “non politicamente” corretta) è oggi diffusa. Invece la cultura e la natura sono dicotomiche. Eros e istinto di morte (Freud)sono presenti nella natura umana. L’istinto di morte è il padre dei sensi di colpa, da cui originano i fenomeni distruttivi e autodistruttivi e la sua origine è un mistero, fenomenologicamente. Robert Bresson in un bellissimo film degli anni 70 ” Il diavolo probabilmente”, di fronte all’efferatezza criminale di un giovane tossicomane, aveva scelto un titolo particolarmente evocativo di un’inspiegabile e misteriosa presenza negativa satanica che agiva nella sua vita. In effetti qualsiasi interpretazione psicoanalitica dei comportamenti omicidi e negativi umani, partendo dalla alterazione e dalla negazione della verità oggettiva, fenomenologicamente appaiono solo una punta di un iceberg in cui appare chiaro, solamente  l’esistenza di un conflitto tra Eros e Thanatos, che appare come una condanna a morte dell’uomo in conflitto con la proposta liberatoria di Gesù Cristo. L’esistenza di Thanatos, rientra nel mistero ontologico della natura umana che chiama l’uomo , se non altro, a domandarsi se vita e morte non abbiano degli attori dicotomici e nemici: Dio e il diavolo. Del resto è empirico il fatto che l’uomo non si è creato da solo, e che ciò che appare nasconde il suo essere ( Aristotele)e quindi è solo parte sensibile della realtà, che è l’essere il cui significato è il “logos”, la verità e che implica l’esistenza del contrario come “non essere” , fondato sul falso. L’idea trascendente di Dio e del diavolo, come origine della morte e del falso, non possono essere escluse dall’esistenza umana e da ogni sua manifestazione: pensieri sentimenti, comportamenti. L’idea di Dio, rivelata nel suo significato e nel suo fine da Gesù Cristo , di cui scriviamo ogni giorno la data di nascita, come cambiamento necessario della  natura umana, la cui fede è stata rivelata da lui steso come condizione per sottrarsi  alla morte, e oggi possiamo dire all’istinto di morte, chiedendo fiducia nella sua azione, redenzione, resurrezione dalla morte, non può essere esclusa dalla cultura dei vivi, escludendo gli stolti  e gli ignoranti, anche della scienza della inconscio. Questo significa che anche l’idea dell’esistenza di un avversario di Dio e dell’uomo non può essere esclusa dalla vita quotidiana e quindi dall’omicidio.dell’adolescente.

  1. Pandemia della “Sindrome del Grande Fratello(SGF) La SGF che ho identificato agli inizi del 2000, analizzando le esternazioni dei partecipanti al gioco televisivo che chiedeva ai coloro che volevano partecipare la rinuncia a un codice morale, è basata sull’interiorizzazione degli assunti, tra gli altri : “ la verità è ciò che io sento e/o penso”, “ Il fare viene prima dell’essere persona”, cioè di una verità oggettiva per il bene dell’uomo, la cui domanda è nella natura dell’uomo. In questo la Chiesa oggi si può considerare “un untore” di questa “peste” che ammorba le menti stolte e ignoranti e l’anima di miliardi di persone.
  2. Valore culturale della vita umana Gli omicidi bianchi in Ospedale nelle camere di sterminio ginecologico dove rinnegati della Medicina , ben tollerati dall’Ordine dei Medici, e voluti dallo stato, uccidono bambini nelle prime fasi della vita, con danni catastrofici alla salute mentale e biologica delle donne, le guerre in corso, gli omicidi diffusi di ogni genere, creano nella cultura delle dinamiche che si riflettono nel comportamento in adolescenti , che sono motivati, a causa dell’attivazione delle difese dall’istinto di morte, a divenire protagonisti attivi del cimitero nella cultura contemporanea. Come nel suicidio c’è un epidemia dei comportamenti aggressivi, anche omicidi che trovano innesto in strutture epigeneticamente predisposte.

In Africa, il valore della vita umana , essendo culture primitive e tribali, spesso islamiche, è molto meno sentito che nell’Occidente. La morte violenta e non violenta nell’ Africa sub-sahariana sono fatti normali.  Non è un caso che tutti gli ultimi accoltellamenti di cronaca siano stati compiuti da immigrati islamici. I fenomeni emotivi legati al comportamento sono trasmissibili epigeneticamente. L’Islam è una religione centrata sulla legge, appresa nell’infanzia e quindi neurobiologicamente strutturante il cervello emotivo e il comportamento, e pertanto ogni motivazione inconscia alla trasgressione genera sensi di colpa inconsci che cercano catarsi proiettiva che si esprime nell’aggressività anche omicida e che trova a livello di coscienza un garante nell’ambiguo testo coranico che incoraggia anche l’uccisione dell’infedele sentenzia la morte di chi si converte al cristianesimo. I sensi di colpa inconsci per le pulsioni erotiche attivate negli islamici dalla perdita del senso del pudore delle ragazze occidentali (spettacoli televisive-normalizzazione del tanga-bikini), possono esser d’innesto a dinamiche catartiche difensivo-aggressive, giustificate in senso religioso o a stupri.

Il mix tra epigenetica tribale e l’Islam è esplosivo e può essere un rischio attuale e futuro da non sottovalutare. Per questo è necessaria una piena consapevolezza culturale della diversità dei valori antropologici cristiani (persona-verità-amore-libertà-perdono) e islamici (legge-adattamento-subalternità dipendente- proiezione sensi di colpa-vendetta) .

I valori antropologici cristiani, in un Italia, soggetta a un flusso immigratorio costante dall’Africa e da altri paesi islamici, dovrebbero essere espliciti nella Costituzione e la base della cittadinanza.

10.Effetti comportamentali e psichiatrici dei vaccini mRNA anti COVID L’infiammazione del sistema nervoso centrale dalla continua sintesi delle proteine Spike dovuta ai vaccini mRNA anti-COVID  e delle molecole lipidiche shuttle dei vaccini mRNA hanno delle coseguenze neurobiologiche e pichiatriche descritte in letteratura che possono aver contribuito a una cofattorialità neurobiologica causante la strage.

 Bibliografia

1  Giuseppe R. Brera  la Sindrome del Grande Fratello e i Magnifici Sette : come essere genitori nei tempi difficili. Ed. Università Ambrosiana 2009-2024 (ultima   edizione (in pubblicazione)

2.Giuseppe R.Brera L’adolescenza e il coraggio d’essere uomini e donne. Ed. Università Ambrosiana 2023

3.Giuseppe R.Brera (a cura di) La persona dell’adolescente e la Medicina centrata sulla persona. Ed. Università Ambrosiana 2024

4   Giuseppe R.Brera Il Tempo di Ulisse e il tempo di Penelope. I giovani italiani e la loro salute. Ed. Università Ambrosiana 2004 e-book

 5  Ambrogio di Treviri L’eresia pragmatico-relativista della Chiesa di Papa Francesco ( pubblicato in proprio)-2023

 6 Kim HJ, Kim MH, Choi MG, Chun EM. Psychiatric adverse events following COVID-19 vaccination: a population-based cohort study in Seoul, South Korea. Mol Psychiatry. 2024 Jun 4. doi: 10.1038/s41380-024-02627-0. Epub ahead of print. PMID: 38834668.

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Conclusione del Convegno: “ La persona dell’Adolescente e la Medicina centrata sulla persona

  Conclusione del Convegno: “ La persona dell’Adolescente e la Medicina centrata sulla persona” Milano 1 Giugno 2024   .  Il  Congresso“ La persona dell’adolescente e la Medicina centrata sulla persona”, cambiamento epistemologico della scienza medica patrocinato dal CNR, e della medicina che abbiamo introdotto nel mondo nel 1999 e formalizzato, a livello internazionale, nel … Leggi tutto “Conclusione del Convegno: “ La persona dell’Adolescente e la Medicina centrata sulla persona”

 

Conclusione del Convegno:

“ La persona dell’Adolescente e la Medicina centrata sulla persona”

Milano 1 Giugno 2024

 

.  Il  Congresso“ La persona dell’adolescente e la Medicina centrata sulla persona”, cambiamento epistemologico della scienza medica patrocinato dal CNR, e della medicina che abbiamo introdotto nel mondo nel 1999 e formalizzato, a livello internazionale, nel 2011 presso la WHO, e nel 2017,  a Milano, presso l’Ospedale di Niguarda , ha, per la prima volta, documentato in modo esplicito l’importanza della Medicina centrata sulla persona  e del concetto di salute ad essa ispirata prima di tutto per gli adolescenti che ancor più dei bambini, sono i soggetti più vulnerabili nella cultura ormai preda della pandemia della “ Sindrome del Grande Fratello” che ho illustrato nelle mie lezioni.  Sono lieto che il Governo, per uno specifico interessamento del suo Presidente  ne abbia condiviso i contenuti spirituali ,medici e psicologici ,introducendo il Convegno con un messaggio del Ministro della Sanità, Orazio Schillaci.

Il Convegno ,didattico , si è svolto  con straordinarie lezioni unite in modo armonico  dall’idea del valore della testimonianza della verità per il bene dell’uomo, il cui significato ho chiarito nella mia ultima lezione, evidenziando bene come in Italia e nel mondo, vi siano medici, scienziati e filosofi che hanno il coraggio di non rinnegare la scienza e la filosofia, come “semiologia della verità per il bene dell’uomo” che, le radici greche e  cristiane della cultura occidentale, fondanti il valore della verità e della persona, nell’esistenza individuale, il cui mistero e le cui domande sono segno della nostra teleonomia che trascende il tempo e si rivelano per la prima volta nell’adolescenza. Sul frontone del tempio di Delfi è scritto “ Uomo conosci te stesso” e S.Agostino scrisse” Redi in te ipsum, in interiore homine habitat veritas”, definendo per primo le radici metafisico-antropologiche della realizzazione della dignità della persona umana : “ Essere-sapere-amare”, il cui valore e significato personalistico dovrebbero costituire l’art. 1 della nostra Costituzione. Non è infatti  il lavoro che dà dignità all’uomo -anche il produrre vaccini genotossici e prescriverli ai bambini e agli adolescenti, alterando  la sperimentazione clinica  o produrre e vendere droga o rapinare una banca sono dei lavori-  ma è vero il contrario: è la dignità della persona, costituita dalla verità per il suo bene, che dà valore al lavoro, contro ogni compromesso storico tra cristianesimo e marxismo, padre dell’art.1.

       E’ la dignità dell’uomo, dal concepimento alla morte naturale che si trova nelle radici culturali greche, giudaiche, cristiane dell’Italia e dell’Europa, la radice dell’unità del nostro paese nello straordinario e meraviglioso pluralismo di culture regionali. Purtroppo c’è il serio rischio della penetrazione, con l’immigrazione, della cultura islamica,   centrata su una religione di legge non di libertà che con il dominio relativista-soggettivista-immorale-amorale della cultura occidentale, penetrando a livello pedagogico e sanitario, ha un effetto esistenziale distruttivo  prima di tutto per i bambini e i ragazzi,  per cui il cambiamento dell’art. 1 della Costituzione  è necessario e urgente. L’essere persona viene prima del fare e la coscienza matura, libera e responsabile, prima di ogni atto.  Il pragmatismo relativista amorale bio- tecnocratico in Medicina ha effetti devastanti. In Canada a una giovane madre paralizzata dopo la prima dosa del criminale vaccino mRNA  Pfizer,  è stata consigliata l’eutanasia. La Regione Puglia ha prescritto in 4° dose dello stesso vaccino genotossico agli studenti di scienze infermieristiche per potere continuare gli studi ! La Corte dei Conti ha chiesto al Dr.Lucchina, direttore generale della sanità della Lombardia ai tempi dell’eutanasia di Eluana Englaro, una pena pecuniaria perché la Regione ne ha pagato le spese di sopravvivenza. La pena pecuniaria è stata commisurata in quanto :il mantenere in vita una donna in stato vegetativo è giudicato come “intepretazione personale ed autorativa del diritto alla salute”.: E’ chiaro che per questi giudici la salute, significa anche la morte di un essere umano per opera di terzi, cioè l’espropriazione del diritto alla vita, come avviene con i bambini alle prime fasi dello sviluppo, oggi trucidati anche per regioni psico.socio.economiche, o perché malati ,come prescrive la legge 194, con la permanenza di vere camere di sterminio ginecologico, negli ospedali. Si tratta dunque di un semaforo verde  per l’eutanasia che di fatto è la fine della democrazia , come lo è l’aborto, violazioni dell’art. 2 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo delle Nazioni Unite, come anche l’omologa europea, che affermano che “Ogni individuo ha diritto alla vita”. Essendomi occupato personalmente della tragedia Englaro che ha trovato un padre , un tutore, giudici e un Presidente della Repubblica non a conoscenza che nel 2006 era uscito su Science un articolo che documentava rappresentazioni mentali  in pazienti in apparente stato vegetativo, senza tenere conto dei “risvegli” , questa sentenza  conferma la pandemia dell’analfabetismo e del relativismo ignorante in atto.

Sono lieto d’avere annunciato nel convegno la candidatura del dott. Mario Biava, nostro professore onorario, da parte dell’Università Ambrosiana. Il prof. Biava, che recentemente è stato invitato dal Consiglio di Europa a presentare la sua scoperta,  nella sua lezione magistrale ha illustrato i lavori sperimentali e clinici  che ne sono alla base e che oggi  sono oggetto di un progetto di ricerca finalizzato per valutare a livello clinico l’importanza dell’incontro tra la riprogrammazione epigenetica , cambiamento di paradigma scientifico della terapia di tumori, di gravi patologie neurologiche e di altre, e la riprogrammazione del mondo simbolico spirituale, affettivo e cognitivo, fatto dal metodo clinico centrato sulla persona e dal “Programma kairos”. (chi vuole partecipare al progetto mi scriva).

Dalla lezioni dei colleghi, ho avuto la soddisfazione di vedere come il nostro insegnamento, ha portato frutto e d’imparare, da loro stessi, una volta allievi. Questa è stata: una grande gioia ! L’albero ha fatto frutto e in Italia dal 1987 ,(nascita dell’Adolescentologia) ca 80.000 adolescenti hanno avuto la possibilità di essere seguiti con una grande risparmio di sofferenze e costi sanitari, con la nuova teoria dell’adolescenza e il metodo clinico, perfezionato nel 1998, anche se fino ad oggi malgrado la nostra ricerca, lo stato e le regioni non hanno  adottato la Medicina centrata sulla persona che porta a un risparmio enorme di sofferenze e spese sanitarie e libera energie positive affettive e creative, tutelando anche la salute mentale dei medici e degli infermieri. Le lezioni di Galvan e Ruberti hanno fatto luce su aspetti poco noti, da un punto visto neuro-biologico ed evolutivo dello sviluppo dell’adolescente.

Abbiamo avuto l’opportunità di vedere l’armonia filosofica e del magistero cattolico di Papa Benedetto XVI° con la sostanza del nostro pensiero sull’adolescenza e la sua salute insegnate dal prof Stefano Zecchi e dal prof. Marco Invernizzi e per la parte relazionale del metodo clinico centrato sulla persona e del counselling kairologico, con il magistero affettivo di papa Francesco, attraverso l’insegnamento della Prof.ssa Mariangela Porta.

Oggi siamo in una cultura in cui vive la volontà del potere delle tenebre, contro cui si scagliavano con coraggio S.Ambrogio e S.Agostino, di distruggere la battaglia irriducibile che esiste  biologicamente e psicologicanente  sempre nella vita di ogni uomo tra vero e falso, genitalità e pre genitalità, bene e male, come testimonia il nostro sistema immunitario e lo sviluppo logico- affettivo-psicosessuale e come ha ben descritto una frase felice del beato Carlo Acutis, che cito a termine di questa lettera. E’ molto chiaro oggi, proprio dal punto di vista epigenetico, come questo conflitto, bene espresso dalla parola  del Maestro del tempo e della storia prescrivente solo il “ SI o NO” alla verità e all’amore per essere liberi , e che oggi il confuso leader dei vescovi italiani, che separa la fede dalla morale,[1]  ha messo in discussione  “ Il vangelo non è un distillato di verità/Cristo (parola del vangelo) è verità”,  è correlato alla salute attraverso l’allostasi psico-neuro-endocrino-immunitaria.  Per questo motivo la persona che non segue la prescrizione morale e  divina SI/NO, e non accoglie nella maturità affettiva , cognitivo, esistenziale,  la condizione mistica per la vita posta dal Maestro con la Sua incorporazione eucaristica, è probabilmente più esposta  al cancro e alla depressione  e forse alle malattie auto-immuni, per l’azione delle difese dai sensi di colpa persecutori-anche all’origine della guerra, come ho illustrato recentemente nel saggio “ Psicoanalisi della guerra Ucraina-Russia”.[2]

Nella sessione internazionale insieme a Roy Kalivayalil o presentato la Charte Mondiale de la Santé –the World Health Charter e il prof. Claudio Violato  ha presentato il Congresso Internazionale: “ Person-centered health and the Resilient Adolescent”, introducendo la relazione conclusiva di Richard Fiordo , che ha illustrato l’infelice sistema sanitario USA, per gli adolescenti, la cui sostanza è legata al profitto

In the international session with Roy Kalivayalil (India) I presented the Charte Mondiale de la Santé -the World Health Charter and prof. Claudio Violato (Italia-Canada) the International Congress: “Person-centered health and the Resilient Adolescent” introducing the final report by Richard Fiordo, (USA-Italia) who illustrated the unhappy US health system for adolescents, whose substance is linked to profit..

Vi invito a iscrivervi con sollecitudine a questo Congresso,  il XIII° internazionale di Adolescentologia, per celebrare la nascita nel 1994, a Milano, dopo lo storico congresso alla Università Cattolica, del 1994 promosso dalla Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza, “Adolescence and Family” nella stessa sede ad Assisi, dove abbiamo presentato nel 1993 al mondo l’Adolescentologia e la Dichiarazione Universale dei Diritti e Doveri del Giovane (con l’intervento delle Nazioni Unite) anche portando un contributo, miliare, perché porterà alla necessità formale di riconoscere l’importanza del cambiamento centrato sulla persona del concetto di salute come: “ La scelta dell’interpretazione delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, che rivoluzionerebbe il mondo, anche politico, e che ho presentato con una correzione della definizione del 2011,  coerente con il significato clinico, maieutico , antropologico,  della Medicina centrata sulla persona.

“”Che giova all’uomo vincere mille battaglie se poi non è capace di vincere se stesso?”

  Carlo Acutis

                                                                                                                                                                                                                                  Giuseppe R.Brera

                       Direttore della Scuola Medica di Milano

                       President of the World Health Committee- Presidente del                                       Comitato Sanitario Nazionale

                       Presidente Società italiana di Adolescentologia e Medicina                                    dell’Adolescenza e WFSA

                       Coordinatore dei Comitati internazionali per la Dichiarazione                               Universale dei diritti e Doveri del Giovane    e per “La Charte                                   Mondiale de la Santé-the world Health Charter

5 Giugno 2024

 

[1] Matteo Zuppi Introduzione a  “  Chiesa e omosessualità” …. Quella di Dio, infatti, è una Volontà incarnata nella storia della persona, è la Sua volontà che compie la nostra. Non dobbiamo quindi relativizzare la legge, ma renderla relativa alla persona concreta, con le sue specificità. La pienezza della volontà di Dio per una persona non è la stessa per altre….”Per Zuppi la verità oggettiva delle leggi della natura per il bene dell’uomo, creata da Dio, (morale della natura) e a cui l’uomo è ordinato per la sua salute e la vita, non esiste. . Per Zuppi la genitalità scoperta nell’adolescenza, legge della natura per il bene dell’uomo non fa parte delle leggi della natura. L’arbitrare ( “ad  usum  delphini”?) sulle leggi della natura ( “ Fiducia supplicans”)  è un atto d’onnipotenza delirante, certamente inviso a Dio e fuorviante la morale comune fondata sulla natura umana, asseverata dalla  teoria psicoanalitica. Per Zuppi la perversione dell’istinto sessuale, fissazione pregenitale che costa gravissimi problemi psichiatrici, suicidio, aumento del consumo di droga, gravi problemi anche chirurgici, (in realtà grave problema socio-sanitario da prevenirsi generatore di sofferenza esistenziale, nell’infanzia e nell’adolescenza) non è anormalità da psicoanalisi  ma  “  diversità  e  ricchezza”, sposando chi invita la Chiesa a seguire “ il vangelo LGBT”  (teologa Cristina Simonelli-docente di teologia nella Diocesi di Milano- Facoltà di teologia Italia Settentrionale).  La Chiesa non dovrebbe permettere l’analfabetismo ignorante che danneggia i ragazzi e le ragazze e adatta alla soggettività deviante spegnendo  il salutare e necessario  conflitto inconscio tra genitalità e pre-genitalità, tra vero amore e falso amore e dovrebbe almeno ricordarsi che l’asino è usato  da Cristo solo per entrare a Gerusalemme.

[2] Giuseppe R.Brera  Psicoanalisi della guerra Ucraina-Russia 2024  www.editoriauniversitaambrosiana.org

CONGRESSO 1 GIUGNO LA PERSONA DELL’ADOLESCENTE E LA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA

    COMUNICATO STAMPA 29 Maggio 2024   Il I° Giugno 2024 , introdotto da un messaggio del Ministro della salute, Orazio Schillaci,  si terrà a Milano presso la Fondazione Ambrosianeum  a Milano,  il convegno sul tema “ La persona dell’adolescente e la Medcina centrata sulla persona” ,  con il patrocinio del CNR, della SIAd … Leggi tutto “CONGRESSO 1 GIUGNO LA PERSONA DELL’ADOLESCENTE E LA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA”

 

 

COMUNICATO STAMPA 29 Maggio 2024

 

Il I° Giugno 2024 , introdotto da un messaggio del Ministro della salute, Orazio Schillaci,  si terrà a Milano presso la Fondazione Ambrosianeum  a Milano,  il convegno sul tema “ La persona dell’adolescente e la Medcina centrata sulla persona” ,  con il patrocinio del CNR, della SIAd e della WFSA.

La formazione alla Medicina centrata sulla persona e al Metodo clinico centrato sulla persona, in accordo con il progresso interazionista e teleonomico delle scienze mediche è il paradigma unificante, oggi per la formazione clinica dei medici  in quanto la concezione della salute oggi concepita come :” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, (Giuseppe R.Brera 2011) è il paradigma che deve essere applicato a livello preventivo e clinico

Il riferimento teorico specifico dei master dedicati all’adolescenza  dell’Università Ambrosiana è la “ Teoria dell’adolescenza centrata sulla persona” , sostanza teorica della nuova disciplina introdotta nel mondo dal prof. Giuseppe R.Brera nel 1983, che ha preso il nome di Adolescentologia, presentata a livello internazionale nel 1993. Da quella data anche grazie all’azione della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza , nata nel 1991, ca 80.000 adolescenti sono stati seguiti da medici che formati ad interpretare gli adolescenti secondo questo modello teorico che valorizza le risorse della persona prima dei problemi, partendo dalla persona dell’adolescente, per potere costruire insieme a  lei/lui delle nuove possibilità che possano migliorarne la qualità della vita nella salute e nella malattia. Il modello teorico è applicativo, insegnato nel master in Medicina centrata sulla persona, è valido in ogni età.

Il Master in educazione alla salute dell’adolescente, forma all’applicazione di una metodologia avanzata e risultata molto efficace anche nelle difficoltà scolastiche e in diverse problematiche comportamentali dell’adolescente.

Al Convegno la “Persona dell’adolescenza e la Medicina centrata sulla persona” possono partecipare, senza oneri, i ricercatori del CNR , gli educatori volontari degli adolescenti della diocesi Ambrosiana e delle diocesi Lombarde e gli studenti universitari oltre ai docenti e allievi dell’Università

 

E’ possibile su invito e/o registrazione la partecipazione in streaming su piattaforma Zoom dell’Università Ambrosiana.

Il Convegno è introdotto da una lezione magistrale del Rettore dell’Università Ambrosiana, prof. Giuseppe R.Brera sul  paradigma della Medicina: la Medicina centrata sulla persona e dalla presentazione della candidatura a premio Nobel della Medicina, prof. Piermario Biava, che terrà una lezione sulla scoperta del codice epigenetico.    I   docenti dell’Università Ambrosiana e i temi legati allo sviluppo dell’adolescente, nella prospettiva dell’Adolescentologia , (Giuseppe R.Brera) dell’estetica, (il filosofo Stefano Zecchi) della neurobiologia  e dell’evoluzione (Adriana GalvanEttore Ruberti), della famiglia dell’adolescente (Flavio Della Croce) dell’applicazione della medicina centrata sulla persona all’adolescenza:  Mariangela Porta, Vito Galante, Domenico Francomano, Paolo Garascia., Le premesse della questione morale saranno affrontate da Marco Invernizzi, Giuseppe R.Brera

La seconda parte del Congresso, internazionale, vedrà la II° presentazione a Milano, alla presenza di una rappresentanza del Corpo consolare della Charte Mondiale de la Santé- the World Health Charter, e del Comgresso internazionale : “ Person-Centered  Health and the resilient adolescent”, da parte del prof. Claudio Violato (Università Minneapolis e Ambrosiana –Pro-rettore) che introdurrà un intervento del prof. Richard Fiordo, co-chair del Congresso, (em Univerità North Dakota e docente dell’Università Ambrosiana) sul tema della cura degli adolescenti negli USA.

 

Il programma è visibile su:

www.unambro.it  

www.scuolamedicamilano.it

Modulo d’iscrizione al convegno: “La persona dell’adolescente”

Il ricevimento dell’invito, scaricabile da www.scuolamedicamilano.it , è titolo per l’ammissione senza    oneri, richiedente comunque l’invio diretto della registrazione congressopa@unambro.it con la conferma della presenza.

 

1° GIUGNO: LA PERSONA DELL’ADOLESCENTE E LA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA

  COMUNICATO STAMPA   Il convegno di natura didattica, a partecipazione internazionale  sul tema “ La persona dell’adolescente” ,  previsto per il 4 Maggio è stato posticipato al I° Giugno, con l’arricchimento del programma esteso alla Medicina centrata sulla persona. Il tema trattato è: ” La persona dell’adolescente e la Medicina centrata sulla persona” La … Leggi tutto “1° GIUGNO: LA PERSONA DELL’ADOLESCENTE E LA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA”

 

COMUNICATO STAMPA

 

SIAd

Il convegno di natura didattica, a partecipazione internazionale  sul tema “ La persona dell’adolescente” ,  previsto per il 4 Maggio è stato posticipato al I° Giugno, con l’arricchimento del programma esteso alla Medicina centrata sulla persona. Il tema trattato è:

” La persona dell’adolescente e la Medicina centrata sulla persona”

La formazione alla Medicina centrata sulla persona e al Metodo clinico centrato sulla persona, in accordo con il cambiamento interazionista e teleonomico delle scienze mediche  e della Medicina  è oggi  il paradigma    unificante la formazione dei medici, ma se si eccettua la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana, leader nel mondo per la formazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona e l’adolescentologia, non è ancora applicato nei curriculum formativi pre e post laurea e nella sanità, come richiesto dal Comitato sanitario nazionale.  Questo cambiamento epocale della Medicina che ha portato alla nascita della World Health Charter e dello World Health Committee  richiede un aggiornamento del metodo clinico tradizionale , secondo il nuovo orientamento epistemolgico fondato sull’interazione spirito (domanda di senso) -mente (mondo simbolico) corpo (variabili biologiche) e che ha portato al nuovo concetto di salute (2011)  ” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, come espresso nei recenti Convegni internazionali di cambiamento di paradigma. 

Il convegno,  è dedicato al cambiamento di paradigma dello studio dell’adolescenza , l’adolescentologia, necessario per il lavoro clinico ed educativo che sottrae la persona dell’adolescente alla frammentazione disciplinare ancora in atto, tra biologia, psicologia, sociologia  e che ha portato alla nascita, alla fine del secolo scorso, della “kairologia”, nuovo modello ermeneutico della natura umana. Il riferimento teorico specifico  è la “ Teoria dell’adolescenza centrata sulla persona” , sostanza teorica della nuova disciplina introdotta nel mondo dal prof. Giuseppe R.Brera nel 1983, che ha preso il nome di Adolescentologia, presentata a livello internazionale nel 1993. Da quella data anche grazie all’azione della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza , nata nel 1991, ca 80.000 adolescenti sono stati seguiti da medici che formati ad interpretare gli adolescenti secondo questo modello teorico che valorizza le risorse della persona prima dei problemi, partendo dalla persona dell’adolescente, per potere costruire insieme a  lei/lui delle nuove possibilità che possano migliorarne la qualità della vita nella salute e nella malattia.

I due cambiamenti di paradigma saranno illustrati nella lezione magistrale introduttiva, dal prof.Giuseppe R.Brera, “il Padre” della Medicina centrata sulla persona ,che ha dato un contributo essenziale alla loro formulazione teorica e alla nascita della “kairologia”.

Il convegno sarà occasione per la presentazione ufficiale, da parte dell’Università Ambrosiana della candidatura al Nobel del prof.Mario Biava,  che con la scoperta del codice epigenetico ha cambiato il paradigna della terapia oncologica e delle malattie neurodegenerative,  permettendo la riprogrammazione  delle cellule staminali, aprendo così un nuovo capitolo epistemologico nella scienza medica e che  illustrerà dalla sua lezione magistrale.

Il prof Stefano Zecchi, terrà una lezione magistrale sul tema ” L’adolescenza e la bellezza”

Il Convegno vedrà la partecipazione dei docenti della Scuola Medica di Milano,  membri della Società Italiana di Adolescentologia e di Medicina dell’adolescenza , come Mariangela Porta, Vito Galante, Flavio Della Croce, Domenico Francomano e altri autorevoli docenti , pionieri negli ultimi trent’anni nello studio e l’applicazione  clinica dei cambiamanti di paradigma  e la presentazione del Congresso internazionale : ” Assisi 2024 Person-centered health and the resilient adolescent”, fatta dai prof.ri Claudio Violato ( Scuola Medica Università Minneapoli e Ambrosiana e Richard Fiordo ( Università Nord Dakota (Em) e Ambrosiana), membri dello WHC e della WFSA che farà un intervento introduttivo sul tema ”

“YOUTH AT RISK: THE ANTINOMIES OF MEDICAL CARE FOR YOUNG PEOPLE IN TODAY’S USA”

Il convegno dà crediti di formazione per i Master scientifici della Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana,patrocinati dal CNR, dalla SIAd e dalla WFSA in Medicina centrata sulla persona, Adolescentologia clinica ,Counselling medico con l’adolescente e Educazione alla salute dell’adolescente. I Master, ancora unici nel panorama della formazione post-universitaria mondiale, rappresentano l’eccellenza italiana più avanzata, per la formazione dei medici e dei docenti in Medcina al cambiamento di paradigma della medicina e della scienza medica e dell’educazione alla salute: la Medicina centrata sulla persona, che ancora, malgrado le sollecitazioni fatte ai governi, non ha cambiato la sanità pubblica, malgrado l’evidenza scientifica di enormi risparmi in sofferenze e costi.

Il Master in educazione alla salute dell’adolescente, forma all’applicazione di una metodologia avanzata e risultata molto efficace anche nelle difficoltà scolastiche e in diverse problematiche comportamentali dell’adolescente.

Tutti i Master clinici i programmi e condizioni di ammissione sono presenti sui  siti

www.unambro.it

www.scuolamedicamilano.it

Modulo di registrazione al Convegno 

Registrazione gratuita per docenti ed ex allievi dell’Universutà Ambrosiana, ricercatori CNR,  studenti universitari e  educatori volontari di adolescenti,

Sede del Congresso inaugurale: Fondazione Ambrosianeum- h.9,30

Via delle Ore 3-Milano

a cura di Joe Mazethes

Copyright Unviversità Ambrosiana 2024

 

 

 

 

CONGRESSO : LA PERSONA DELL’ADOLESCENTE

 

COMUNICATO STAMPA

 

SIAd

Il 4  Maggio 2024, a Milano, con il convegno didattico sul tema “ La persona dell’adolescente” , partono con il patrocinio del CNR, i Master scientifici della Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana in Medicina centrata sulla persona, Adolescentologia clinica ,Counselling medico con l’adolescente e Educazione alla salute dell’adolescente. I Master, ancora unici nel panorama della formazione post-universitaria mondiale, rappresentano l’eccellenza italiana più avanzata, per la formazione dei medici al cambiamento di paradigma della medicina e della scienza medica e dell’educazione alla salute: la Medicina centrata sulla persona, che ancora, malgrado le sollecitazioni fatte ai governi, non ha cambiato la sanità pubblica, malgrado l’evidenza scientifica di enormi risparmi in sofferenze e costi.

La formazione alla Medicina centrata sulla persona e al Metodo clinico centrato sulla persona, in accordo con il progresso interazionista e teleonomico delle scienze mediche è il paradigma unificante, per i Master di natura clinica  e la concezione della salute oggi concepita come :” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, è il paradigma del master in Educazione alla salute dedicato principalmente ai laureati in scienze della formazione, ai docenti delle scuole superiori, ai medici e agli educatori.

Il riferimento teorico specifico dei master dedicati all’adolescenza è la “ Teoria dell’adolescenza centrata sulla persona” , sostanza teorica della nuova disciplina introdotta nel mondo dal prof. Giuseppe R.Brera nel 1983, che ha preso il nome di Adolescentologia, presentata a livello internazionale nel 1993. Da quella data anche grazie all’azione della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza , nata nel 1991, ca 80.000 adolescenti sono stati seguiti da medici che formati ad interpretare gli adolescenti secondo questo modello teorico che valorizza le risorse della persona prima dei problemi, partendo dalla persona dell’adolescente, per potere costruire insieme a  lei/lui delle nuove possibilità che possano migliorarne la qualità della vita nella salute e nella malattia. Il modello teorico è applicativo, insegnato nel master in Medicina centrata sulla persona, è valido in ogni età.

Il Master in educazione alla salute dell’adolescente, forma all’applicazione di una metodologia avanzata e risultata molto efficace anche nelle difficoltà scolastiche e in diverse problematiche comportamentali dell’adolescente.

Tutti i Master clinici i programmi e condizioni di ammissione sono presenti sui  siti

www.unambro.it

www.scuolamedicamilano.it

Informazioni in dettaglio ,programmi ,moduli d’ iscrizione al convegno“La persona dell’adolescente” 4 Maggio 2024- e ai masters :        www.scuolamedicamilano.it

Sede del Congresso inaugurale: Fondazione Ambrosianeum

Via delle Ore 3-Milano

 

 

 

 

Aggiornamento didattico dei docenti della Scuola Medica di Milano

   SUMMER SCHOOL IN PERSON-CENTERED MEDICINE CORSO ESTIVO IN MEDICINA CENTATA SULLA PERSONA ITALY-VIAREGGIO (LUCCA) 4-9 SEPTEMBER 2023 AGGIORNAMENTAO DIDATTICO L’attuale paradigma della medicina e il concetto di salute richiede urgentemente un cambiamento qualitativo nella clinica e nella didattica alla luce del cambiamento epistemologico della scienza medica. Ad oggi la medicina viene applicata e insegnata … Leggi tutto “Aggiornamento didattico dei docenti della Scuola Medica di Milano”

 

 SUMMER SCHOOL IN PERSON-CENTERED MEDICINE
CORSO ESTIVO IN MEDICINA CENTATA SULLA PERSONA

ITALY-VIAREGGIO (LUCCA) 4-9 SEPTEMBER 2023

AGGIORNAMENTAO DIDATTICO


L’attuale paradigma della medicina e il concetto di salute richiede urgentemente un cambiamento qualitativo nella clinica e nella didattica alla luce del cambiamento epistemologico della scienza medica. Ad oggi la medicina viene applicata e insegnata con un approccio meccanicistico e deterministico errato che il progresso delle scienze di base ha superato rivelando l’interazione tra variabili soggettivo-biologiche-ambientali e la teleonomia della natura umana. Ad oggi, questa epistemologia è necessaria per il giusto approccio al paziente, che non può essere ridotto a bio-tecnologia, confondendo gli strumenti con il lavoro clinico centrato sulla persona. Questo grave errore deve essere evitato insegnando il metodo clinico centrato sulla persona, il risultato della rivoluzione epistemologica della scienza medica.

La prossima istituzione del cambiamento di paradigma della Medicina in Italia e nella regione Lombardia, necessario per assicurare alla popolazione le migliori possibilità per promuovere la salute, richiede docenti capaci di aggiornare i loro colleghi all’insegnamento della Medicina centrata sulla persona , che comprende il metodo clinico centrato sulla persona e il counselling medico. Attualmente questo è effettuato con la “Licentia Docendi in Medicina centrata sulla persona”, un master erogato dal 2003 dalla Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana.

Attualmente nel mondoi gli unici docenti preparati ad insegnare la Medicina centrata sulla persona e il counselling medico sono i docenti della Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana e i suoi allievi che avendo imparato la metodologia clinica centrata sulla persona e il counselling mdico (pionieri nel mondo) sono predisposti all’insegnamento. La Scuola Medica di Milano  ha introdotto nel mondo e promosso il cambiamento di paradigma della Medicina nel 1999 che se applicato da una WHO  cieca  e da una cupola sanitaria italiana analfabeta, oggi inquisita, avrebbe bloccato sul nascere l’epidemia COVID-19, salvando la popolazione da vaccini genotossici, che oltre ad avere ucciso migliaia di persone, hanno aumentato la vulnerabilità ai tumori e alle malattie cardio-vascolari e autoimmuni, come il prof. Giuseppe R.Brera, direttore della Scuola Medica di Milano e autore del paradigma della Medicina centrata sulla persona, ha dimostrato nei suoi saggi sulla prevenzione del COVID, diffusi nel mondo.

 L’insegnamento della medicina centrata sulla persona, l’interazionismo e la teleonomia devono essere introdotti in tutte le scuole di medicina che non hanno docenti capaci d’insegnare e di applicare il metodo clinco centrato sulla persona e  rischiano di essere chiuse solo in un paradigma bio-tecnologico, quando fino ad oggi, l’empatia, la diagnosi della persona e l’approccio clinico multidimensionale e interazionista del metodo clinico centrato sulla persona insegnato dal 1999 presso la Scuola medica di Milano dell’Università Ambrosiana, permettono di salvare sofferenze, inutili prescrizioni di farmaci e ricoveri ospedalieri, come la ricerca ha evidenziato.

I dati sugli effetti dell’insegnamento del Metodo clinico centrato sulla persona e la sua “validity” and “reliability” parlano chiaro e l’avere non considerato questi da parte degli amministratori pubblici, a cui fin dal 2003 sono stati presentati  è stata un’omissione criminale, perché non promosso la salute della popolazione spostando il sistema sanitario sull’educazione alla salute, la prevenzione, la “self care” e le cure primarie, favorendo invece la speculazione sulla sofferenza e la malattia.

Dati sugli effetti clinici dell’insegnamento del Metodo Clinico centrato sulla persona ( in caso di cattiva visibilità consultare la ricerca direttamente


In Giugno per accelerare il passaggio al paradigma della Medicina, la Scuola di Medicina dell’Università Ambrosiana di Milano e il Comitato Mondiale della Sanità, con il patrocinio del Parlamento Europeo, e la Pontificia Accademia delle Scienze hanno promosso due Congressi mondiali

IL CAMBIAMENTO DI PARADIGMA DELLA MEDICINA: LE BASI EPISTEMOLOGICHE E SCIENTIFICHE DELLA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA
21-22 giugno 2023
MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA: IL CAMBIAMENTO DI PARADIGMA NELLA SCIENZA MEDICA E NELL’EDUCAZIONE MEDICA
23 giugno 2023

I due Congressi, dopo quelli del 2017 e del 2021, hanno ulteriormente confermato il cambiamento di paradigma della Medicina introdotto nel mondo dall’Università Ambrosiana nel 1999. (www.healthparadigmchange.it)
Attualmente c’è un urgente bisogno di un cambiamento nella formazione medica che va orientata al paradigma della medicina centrata sulla persona e al metodo clinico centrato su Persona. Questo significa l’urgenza di preparare docenti adeguati, tenendo presente che attualmente al di fuori del ristretto numero di docenti della Scuola Medica di Milano, in Italia ( ma anche nel mondo) nessuno è preparato all’insegnamento del metodo clinico centrato sulla persona e al counselling medico.


La Scuola medica di Milano dell’Università Ambrosiana, che ha introdotto nel mondo nel 1999 il nuovo paradigma della Medicina centrata sulla persona e che,tramite il prof.Giuseppe R.Brera ha introdotto nella WHO nel 2011 l’attuale concetto di salute : ” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” dal 2003 ha promosso in Italia un master in Medicina Centrata sulla Persona e dal 2009 un programma internazionale e un dottorato di ricerca (www.unambro.it), di cui fa parte la Summer School.
Nel 2023 la Summer School si tiene dal 4 al 9 settembre 2023 nella splendida Viareggio, ( Italia-Toscana) “La perla del Mar Tirreno”, con la collaborazione della provincia di Lucca.

Al Corso sono invitati i docenti della Scuola Medica di Milano (senza oneri), per l’aggiornamento e i docenti clinici di altre Università, per apprendere la teoria e pratica della Medicina centrata sulla persona, tenendo presente che il metodo oggi usato è obsoleto e dannoso per i pazienti (se si eccettua un emergenza biologica che mette a rischio la sopravvivenza).
 
Oggi c’è un bisogno urgente di docenti clinici in grado di insegnare la medicina, che oggi non sono adeguati.
.
(Gli atti dei Congressi possono essere richiesti a dipedit@unambro.it  senza alcun costo).

J Mazetes
Editorial Manager 

Aggiornamento didattico dei docenti della Scuola Medica di Milano

   SUMMER SCHOOL IN PERSON-CENTERED MEDICINE CORSO ESTIVO IN MEDICINA CENTATA SULLA PERSONA ITALY-VIAREGGIO (LUCCA) 4-9 SEPTEMBER 2023 AGGIORNAMENTAO DIDATTICO L’attuale paradigma della medicina e il concetto di salute richiede urgentemente un cambiamento qualitativo nella clinica e nella didattica alla luce del cambiamento epistemologico della scienza medica. Ad oggi la medicina viene applicata e insegnata … Leggi tutto “Aggiornamento didattico dei docenti della Scuola Medica di Milano”

 

 SUMMER SCHOOL IN PERSON-CENTERED MEDICINE
CORSO ESTIVO IN MEDICINA CENTATA SULLA PERSONA

ITALY-VIAREGGIO (LUCCA) 4-9 SEPTEMBER 2023

AGGIORNAMENTAO DIDATTICO


L’attuale paradigma della medicina e il concetto di salute richiede urgentemente un cambiamento qualitativo nella clinica e nella didattica alla luce del cambiamento epistemologico della scienza medica. Ad oggi la medicina viene applicata e insegnata con un approccio meccanicistico e deterministico errato che il progresso delle scienze di base ha superato rivelando l’interazione tra variabili soggettivo-biologiche-ambientali e la teleonomia della natura umana. Ad oggi, questa epistemologia è necessaria per il giusto approccio al paziente, che non può essere ridotto a bio-tecnologia, confondendo gli strumenti con il lavoro clinico centrato sulla persona. Questo grave errore deve essere evitato insegnando il metodo clinico centrato sulla persona, il risultato della rivoluzione epistemologica della scienza medica.

La prossima istituzione del cambiamento di paradigma della Medicina in Italia e nella regione Lombardia, necessario per assicurare alla popolazione le migliori possibilità per promuovere la salute, richiede docenti capaci di aggiornare i loro colleghi all’insegnamento della Medicina centrata sulla persona , che comprende il metodo clinico centrato sulla persona e il counselling medico. Attualmente questo è effettuato con la “Licentia Docendi in Medicina centrata sulla persona”, un master erogato dal 2003 dalla Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana.

Attualmente nel mondoi gli unici docenti preparati ad insegnare la Medicina centrata sulla persona e il counselling medico sono i docenti della Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana e i suoi allievi che avendo imparato la metodologia clinica centrata sulla persona e il counselling mdico (pionieri nel mondo) sono predisposti all’insegnamento. La Scuola Medica di Milano  ha introdotto nel mondo e promosso il cambiamento di paradigma della Medicina nel 1999 che se applicato da una WHO  cieca  e da una cupola sanitaria italiana analfabeta, oggi inquisita, avrebbe bloccato sul nascere l’epidemia COVID-19, salvando la popolazione da vaccini genotossici, che oltre ad avere ucciso migliaia di persone, hanno aumentato la vulnerabilità ai tumori e alle malattie cardio-vascolari e autoimmuni, come il prof. Giuseppe R.Brera, direttore della Scuola Medica di Milano e autore del paradigma della Medicina centrata sulla persona, ha dimostrato nei suoi saggi sulla prevenzione del COVID, diffusi nel mondo.

 L’insegnamento della medicina centrata sulla persona, l’interazionismo e la teleonomia devono essere introdotti in tutte le scuole di medicina che non hanno docenti capaci d’insegnare e di applicare il metodo clinco centrato sulla persona e  rischiano di essere chiuse solo in un paradigma bio-tecnologico, quando fino ad oggi, l’empatia, la diagnosi della persona e l’approccio clinico multidimensionale e interazionista del metodo clinico centrato sulla persona insegnato dal 1999 presso la Scuola medica di Milano dell’Università Ambrosiana, permettono di salvare sofferenze, inutili prescrizioni di farmaci e ricoveri ospedalieri, come la ricerca ha evidenziato.

I dati sugli effetti dell’insegnamento del Metodo clinico centrato sulla persona e la sua “validity” and “reliability” parlano chiaro e l’avere non considerato questi da parte degli amministratori pubblici, a cui fin dal 2003 sono stati presentati  è stata un’omissione criminale, perché non promosso la salute della popolazione spostando il sistema sanitario sull’educazione alla salute, la prevenzione, la “self care” e le cure primarie, favorendo invece la speculazione sulla sofferenza e la malattia.

Dati sugli effetti clinici dell’insegnamento del Metodo Clinico centrato sulla persona ( in caso di cattiva visibilità consultare la ricerca direttamente


In Giugno per accelerare il passaggio al paradigma della Medicina, la Scuola di Medicina dell’Università Ambrosiana di Milano e il Comitato Mondiale della Sanità, con il patrocinio del Parlamento Europeo, e la Pontificia Accademia delle Scienze hanno promosso due Congressi mondiali

IL CAMBIAMENTO DI PARADIGMA DELLA MEDICINA: LE BASI EPISTEMOLOGICHE E SCIENTIFICHE DELLA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA
21-22 giugno 2023
MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA: IL CAMBIAMENTO DI PARADIGMA NELLA SCIENZA MEDICA E NELL’EDUCAZIONE MEDICA
23 giugno 2023

I due Congressi, dopo quelli del 2017 e del 2021, hanno ulteriormente confermato il cambiamento di paradigma della Medicina introdotto nel mondo dall’Università Ambrosiana nel 1999. (www.healthparadigmchange.it)
Attualmente c’è un urgente bisogno di un cambiamento nella formazione medica che va orientata al paradigma della medicina centrata sulla persona e al metodo clinico centrato su Persona. Questo significa l’urgenza di preparare docenti adeguati, tenendo presente che attualmente al di fuori del ristretto numero di docenti della Scuola Medica di Milano, in Italia ( ma anche nel mondo) nessuno è preparato all’insegnamento del metodo clinico centrato sulla persona e al counselling medico.


La Scuola medica di Milano dell’Università Ambrosiana, che ha introdotto nel mondo nel 1999 il nuovo paradigma della Medicina centrata sulla persona e che,tramite il prof.Giuseppe R.Brera ha introdotto nella WHO nel 2011 l’attuale concetto di salute : ” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” dal 2003 ha promosso in Italia un master in Medicina Centrata sulla Persona e dal 2009 un programma internazionale e un dottorato di ricerca (www.unambro.it), di cui fa parte la Summer School.
Nel 2023 la Summer School si tiene dal 4 al 9 settembre 2023 nella splendida Viareggio, ( Italia-Toscana) “La perla del Mar Tirreno”, con la collaborazione della provincia di Lucca.

Al Corso sono invitati i docenti della Scuola Medica di Milano (senza oneri), per l’aggiornamento e i docenti clinici di altre Università, per apprendere la teoria e pratica della Medicina centrata sulla persona, tenendo presente che il metodo oggi usato è obsoleto e dannoso per i pazienti (se si eccettua un emergenza biologica che mette a rischio la sopravvivenza).
 
Oggi c’è un bisogno urgente di docenti clinici in grado di insegnare la medicina, che oggi non sono adeguati.
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(Gli atti dei Congressi possono essere richiesti a dipedit@unambro.it  senza alcun costo).

J Mazetes
Editorial Manager 

CAMBIATO IL PARADIGMA DELLA MEDICINA

Interazionismo Il paradigma della Medicina ,della “ Medical Education” , della scienza medica sono cambiati. Sono questi i  risultati  dei due storici  Congressi mondiali promossi dall’Università Ambrosiana, , in streaming , conclusi  il 23 Giugno con il Patrocinio del Parlamento Europeo e della Pontificia Accademia delle Scienze. The Paradigm Change of Medicine: the epistemological and … Leggi tutto “CAMBIATO IL PARADIGMA DELLA MEDICINA”

Interazionismo

Il paradigma della Medicina ,della “ Medical Education” , della scienza medica sono cambiati. Sono questi i  risultati  dei due storici  Congressi mondiali promossi dall’Università Ambrosiana, , in streaming , conclusi  il 23 Giugno con il Patrocinio del Parlamento Europeo e della Pontificia Accademia delle Scienze.

The Paradigm Change of Medicine: the epistemological and scientific basis of  Person-Centered Medicine

(21-22 Giugno)

e

Person-Centered Medicine:  the medicine and health paradigm change  in medical science and medical education

(23 Giugno)

Al Convegno hanno partecipato gli scienziati che hanno dato un contributo significativo al cambiamento di paradigma come Giuseppe R.Brera, autore della teoria della Medicina centrata sulla persona,insegnata ai medici presso la Scuola Medica di Milano dal 1998, e i pionieri dell’interazionismo nelle rispettive aree di ricerca come Robert Cloninger (psicobiologia) Moshe Szyf, (epigenetica), Claudio Violato (Medical Education), Lee Sun Wong, (teoria dell’allostasi), Jean Georges Maestroni (psico-neuro-endocrino-immmunologia), Piermario Biava, (riprogrammazione epigenetica),George Christodoulou (World Federation of Mental Health), Vincenzo Di Nicola, presidente della World Association of Social Psychiatry e Roy Kallivayalil  ( Psichiatria centrata sulla persona e Psichiatria sociale),Philippe Ney (Bioetica della vita), Richard Fiordo (Health communication).

I convegni hanno evidenziato la necessità urgente di adeguare al paradigma attuale della Medicina centrata sulla persona, interazionista e teleonomico, la formazione del medico, la politica della salute pubblica e la ricerca. Le scienze di base  e le scienze umane, infatti, hanno permesso di riformulare in senso personalistico il concetto di natura umana e di salute  che è il risultato di  scelte esistenziali, che nasce dal senso interpretativo delle possibilità di esperienza che determina la qualità della vita. Le malattie infatti sono dipendenti per il 95% dallo stile di vita e il restante 5% sono di dominanza genetica. La salute, quando non si tratti un’emergenza biologica o di una malattia genetica, come ha documentato il prof.Brera, che ha presentato la teoria, è conseguentemente relativa al lavoro simbolico d’interpretazione delle possibilità che interagisce con le variabili biologiche, attraverso l’allostasi-rivoluzione della fisiologia ancora ignota ai più di  Peter Sterling e Joe Heyer- attraverso la modulazione psico-neuro-endocrino immunologica ed epigenetica che permette l’adattamento al cambiamento richiesto nelle relazioni con se stessi, l’ambiente umano e fisico. Se la verità per il proprio bene e quello degli altri e gli affetti positivi sono il codice interpretativo delle possibilità, la salute ne ha beneficio. La grande rivoluzione epistemologica indeterminista della Medicina centrata sulla persona, che ha sotterrato il meccanicismo dterminista positivista, paragonabile solo alla rivoluzione quantistica della fisica, è dato dall’evidenza dell’origine multidimensionale e multi fattoriale delle malattie che disegna la libertà (non l’arbitrio) e la responsabilità all’individuo per la qualità della vita, prima di tutto di natura spirituale, in quanto fondata sulla verità o falsità del significato dato all’esperienza- discriminazione madre del pensiero morale-che è anche lo scopo della ricerca scientifica e della filosofia. La Medicina appare così riformulata come semiologia  maieutica e antropologia in cui la malattia appare un evento della vita, significante il lavoro dell’uomo verso un’unità armonica tra spirito, mente e corpo, che ricorda la filosofia aristotelica e  il modello epistemologico della medicina tradizionale cinese. La malattia appare una forma della natura umana la cui sostanza nasconde dunque il lavoro inconsapevole o consapevole teleonomico dell’uomo e della donna di realizzarsi come persona, cioè il significato dell’essere uomini o donne, concetto assente in Aristotele, e nella cosmologia cinese ma di derivazione cristiana. Il concetto di salute riformulato dalla MCP che risale al 2011, già presentato alla WHO dal prof. Brera per la sua necessaria adozione, va necessariamente oggi ridefinito in senso interazionista e teleonomico come “Scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, programma anche politico.  Il paradigma della Medicina centrata sulla persona , fondato eticamente sui valori ippocratici e inconfutabilmente sul progresso delle scienze di base e delle scienze umane grazie alla Kairologia, dovrebbe essere il fondamento dei curriculum di selezione e di formazione clinica e bio-etica dei medici e di aggiornamento nella formazione continua e il fondamento della politica sanitaria. Il secondo congresso ha evidenziato come la selezione degli studenti in medicina attraverso test cognitivi, non risponde ai requisiti oggi richiesti dal metodo clinico, in particolare l’empatia del medico e le capacità di “Diagnosi della persona”. Essi andrebbero sostituiti con valutazioni d’idoneità, nelle scuole superiori in più dimensioni, come ha pubblicato da tempo il prof.Brera. Purtroppo  oggi la formazione medica e quella continua è ancora vincolata, se si eccettua dal 1999 la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana, alla separazione frammentaria nel metodo clinico tra biologia e qualità della vita, nel rapporto con l’ambiente famigliare , sociale fisico, che vengono ignorati nella patogenesi dei quadri clinici, anche dalla ricerca, con l’omissione delle variabili. Questo orientamento solo bio-tecnologico, non rispondente alle conoscenze attuali,  determina un grave danno alla salute della popolazione e allontana la persona dal senso di responsabilità per la qualità della vita, che nasce dal senso dato all’esperienza. Questo approccio è particolarmente drammatico in senso negativo con gli adolescenti, chiusi dal dualismo medicina e psicologia, naturalmente portati a rispondere alle grandi domande dell’esistenza: l’amore, la verità e la bellezza. Per questo i medici di famiglia e i pediatri devono formarsi alla Medicina centrata sulla persona e al counselling medico.

La bontà della rivoluzione epistemologica è stata confermata dalla ricerca che  ha documentato come la formazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona porta a un enorme risparmio si sofferenze e costi, per la diminuzione di prescrizioni di farmaci, visite specialistiche e ricoveri ospedalieri. Pertanto gli amministratori della salute pubblica, hanno oggi la grande responsabilità morale di adeguare il sistema sanitario alla Medicina centrata sulla persona, che orienta alla prevenzione e alla educazione alla salute, per il bene della popolazione. La sua omissione, nata dall’ignoranza, è stata responsabile dell’ecatombe mondiale da COVID-19 per assenza di prevenzione primaria rinforzante l’immunità naturale e cure precoci. L’allontanamento dei famigliari dai malati ospedalizzati è una delle conseguenze disumane della pandemia dell’ignoranza tra i medici.

Il problema appare drammatico perché la Medicina si sta sviluppando in modo schizofrenico per la dissociazione tra scienze di base che hanno documentato l’interazionismo e confutato Cannon (omeostasi) e Selye (teoria meccanicista dello stress)  e le scienze umane che hannp introdotta la teleonomia della natura umana e insieme hanno cambiato il concetto di natura umana e di salute. L’orientamento della Medicina è invece sempre più bio-tecnologico, solo valido se rimane strumento e non fine, in cui la persona diventa un oggetto di tecniche e di profitto. Il senso della Medicina e la dimensione interpersonale del rapporto clinico medico-paziente  sono invece insostituibili

Gli atti del Congresso sono richiedibili senza oneri al dipartimento editoriale dell’Università Ambrosiana: dipedit@unambro.it

Informiamo del Corso estivo in Medicina Centrata sulla Persona e Metodo Clinico centrato sulla persona, indirizzato a medici e docenti che si terrà dal 4-9 Settembre 2023 a Viareggio

I medici ex-allievi dell’Università Ambrosiana godono della riduzione del 50% sulla quota d’iscrizione. La partecipazione al corso è titolo valido per l’aggiornamento di diplomi.

Informazioni dettagliate su www. scuolamedicamilano.it

 

 

 

 

A cura di J Mazetès.

Managing editor

 

 

 

Pasqua 2023: l’inizio del tempo della “Grande battaglia”

Pasqua 2023 : l’inizio del tempo della “Grande battaglia” Giuseppe R.Brera Rettore dell’Università Ambrosiana Il tempo della luce è per chi ha il senso del tempo, il nuovo logos dell’universo che imprevedibilmente si è manifestato 2030 anni or sono-adottando il vero calendario-quando i chiodi della croce di Cristo sono stati tolti dalla pietà , le … Leggi tutto “Pasqua 2023: l’inizio del tempo della “Grande battaglia””

Pasqua 2023 : l’inizio del tempo della “Grande battaglia”

Giuseppe R.Brera

Rettore dell’Università Ambrosiana

Il tempo della luce è per chi ha il senso del tempo, il nuovo logos dell’universo che imprevedibilmente si è manifestato 2030 anni or sono-adottando il vero calendario-quando i chiodi della croce di Cristo sono stati tolti dalla pietà , le spine sono state tolte dal suo capo, il volto è stato lavato dal sangue dell’odio, un lenzuolo candido ha avvolto il suo corpo senza vita, la pietra della morte dell’Uomo è stata divelta dagli angeli e Gesù ha detto alla Maddalena:” Donna perché piangi, cosa cerchi” . In quel momento, “big bang” della storia, è apparso il vero uomo, vittorioso sui chiodi, le spine, la lancia, il sepolcro imbiancato, la morte e libero dai chiodi sulla croce del peccato, dell’odio, dall’ignoranza della verità, perché nessuno possa essere crocifisso dopo di lui. La croce, simbolo dell’odio assassino, è diventata, grazie all’istituzione culturale del sacrificio per amore da parte di Gesù Cristo nella storia, simbolo dell’amore che salva, come appare sulle ambulanze. I mussulmani, che non hanno capito la croce, l’hanno sostituita ipocritamente con la “Mezzaluna” pur conoscendone l’origine dalla parabola del Buon Samaritano, madre degli Ospedali.

             L’amore e la verità, hanno vinto la morte, una bella lezione per i bastardi , gli ipocriti, i seminatori  del nulla e del falso di cui il nostro mondo e i nostri poteri pubblici e di parte sono infestati, una pandemia satanica del male, oggi evidente, che ha un suo denominatore: calpestare, annullare, uccidere “ la pretesa della verità” (Iosef Ratzinger), dei veri cristiani, non dei surrogati nevrotici , codardi o eretici , opportunisti, perversi, immaturi e ignoranti, di cui purtroppo è impastato il mondo cristiano. Gli intellettuali onesti, come Engels e Nietzche hanno riconosciuto che dopo Cristo è cambiata la storia. S.Ambrogio è S.Agostino, che hanno lottato apologeticamente contro questa pasta del male, che ha separato la “verità” di Gesù Cristo dall’idea della realtà di un nuovo mondo possibile e che cerca di sottrarre l’Universo al “Logos” della nuova verità che ne ha fatto un tempo per l’uomo e un altare della storia. S.Ambrogio-è siamo onorati di portarne il nome e il segno nel logo dell’Università,unica nel mondo a essere nata su un progetto di cambiamento culturale e di cui ho l’onere di esserne Rettore-è stato chiaro, nel suo “Inno all’aurora: Supplichevoli invochiamo anche il Padre, Padre di eterna Grazia e di eterna gloria perché allontani la subdola colpa/ susciti azioni valorose/ ci sia propizio nelle avversità/ci doni la grazia di agire bene/la mente governi e regga in un corpo casto e fedele/la fede s’infiammi d’eterno fervore e non conosca il veleno dell’inganno/ Cristo sia nostro cibo/ sia nostra bevanda la fede/lieti attingiamo alla sobria ebbrezza dello Spirito (ricordiamolo almeno nel brindisi con lo “ spirito” di bollicine gioiose per la Pasqua !).

          S.Ambrogio e S.Agostino, suo figlio spirituale, erano uomini di mondo prima di essere uomini di Dio, e nella loro missione hanno infuso la potenza e l’energia del combattimento virile per la verità e la giustizia con cui esercitavano il loro potere. Erano uomini, non surrogati, uniti dal coraggio di affermare la “ pretesa della verità” , che dovrebbe unire i cristiani nel combattimento, oggi trasformato in una sottomissione  alle regole di poteri ciechi e bastardi, ignoranti, buoni solo quando vedono la Chiesa come apostola della solidarietà sociale ma nemica quando afferma l’esistenza dei diritti inviolabili della vita della persona dal concepimento alla morte naturale e delle leggi della natura, creatura di Dio. Le posizioni demarcanti nel linguaggio pubblico,“SI e NO” , come insegnava il Maestro, anche nei vertici della Chiesa, sono scomode e spesso  vengono eletti “ gli accomodanti”, cioè i surrogati. I coraggiosi intellettuali, come Iosef Seifert, il più importante filosofo personalista contemporaneo, che si permettono di mettere in dubbio affermazioni di natura apostatica del Magistero, chiedendone la revisione, sono allontanati dall’insegnamento. Per queste eresie teologiche “ il peccato”, ridotto a limite antropologico, come ad esempio l’omosessualità o  l’adulterio, cioè il falso amore, può divenire un dono da offrire a Dio! Il SI o il NO di Gesù , di fronte alla verità, è finito nell’ideologia dell’accomodamento e della relatività della legge di Dio al “peccato mortale” !

Al coraggio di S.Ambrogio, grazie all’influenza su Teodosio il Grande, dobbiamo la diffusione del Cristianesimo in Oriente e Occidente per mezzo dell’impero di Roma.! Allora la fede cristiana era un valore antropologico da difendere e affermare anche con la spada. perché c’era la consapevolezza della sua importanza nell’esistenza e nella cultura. Oggi la cultura cristiana ,radice dell’Occidente,  sta agonizzando .L’influenza della filosofia Greca, Socrate, Platone, Aristotele, Zenone e di Plotino, ispiratore di S.Agostino, allora era ancora presente. I Romani (es. Cicerone), mandavano i figli a studiare ad Atene, prima che quell’idiota di Silla, distruggesse l’Accademia. Roma è tuttavia cresciuta nella filosofia stoica, madre della logica proposizionale e della semiologia.  E’ stato Cosimo dei Medici tuttavia a riportare in Italia l’insegnamento istituzionale della filosofia Greca (Platone), con la diaspora dei filosofi dell’impero Bizantino, in dissolvimento per opera dei mussulmani, facendo fondare a Pletone l’Accademia di Firenze, embrione dell’umanesimo e poi del Rinascimento. Dal dissolvimento mussulmano dell’impero Romano d’Oriente, si può dire, in un certo senso, che è nato il Rinascimento, così come l’insegnamento della Medicina, è nato in Siria a Gondi Shapur, dalla diaspora dei monaci nestoriani dopo il Concilio di Tessalonica e poi incorporato dalla cultura islamica, con l’invasione di Baghdad, dove nell’800 c’erano 60 scuole mediche. Questo passaggio  e la disponibilità dei testi di Aristotele ha permesso  lo sviluppo della Medicina  con Avicenna (Ibn-Sinna) magistero  teorico della medicina per l’Europa. Il suo trattato aristotelico “ Sulla cura” in 20 volumi è stato il testo dell’insegnamento della medicina per tutto il Medio Evo. (vedere il film Medicus).

           C’è una frase di Gesù, prima della Passione, nel Vangelo di Luca ( 35-39) dimenticata dalla Chiesa dei codardi …. “ Ma ora chi ha una borsa la prenda e così una bisaccia; chi ha una spada venda il mantello e ne compri una”…. Pietro, che aveva eseguito l’ordine, non capendo che la cosa non riguardava la vita di Gesù che offriva liberamente per compiere la sua missione di Re, “ non di questo mondo” per dare una nuova libertà a tutti, aveva tagliato un orecchio al servo del sommo sacerdote del sinedrio come racconta l’apostolo Giovanni. Tuttavia questo riguardava solo il rapporto di Gesù con il potere bastardo e ipocrita e il compimento della la sua missione, non riguarda il vero cristiano del nostro tempo, un tempo di passione.

La spada del cristiano nasce dalla “pretesa della verità”, cioè della realtà. In questo i cristiani hanno alleati in coloro che cercano la verità, cioè come stanno le cose realmente, creandone possibilità (kairologia). Filosofia ,scienza, teologia e quella particolare scienza dell’uomo sofferente che si chiama Medicina, cercano la verità, con la differenza che il medico, se è un vero medico nel lavoro clinico, cerca di essere maieuta della verità nascosta nell’esistenza della persona malata, il cui occultamento o rimozione o scelta sbagliata è correlata alla patogenesi. Il medic deve essere testimone della verità,e se non lo è si riduce all’identità di un codardo-ipocrita , surrogato del suo essere una persona umana, come lo sono coloro che chiudono gli occhi, quando i loro colleghi ,“ boia di stato”, uccidono i bambini prima di nascere che la FNOM, sebbene essi violino il giuramento, non espelle dall’Ordine dei medici, espellendo  invece medici saggi e colti che non si sono vaccinati con la spazzatura immunocratica anti-COVID. “L’immunocrazia” è la nuova disciplina determinista degli analfabeti della natura umana e della scienza medica .

Oggi più che mai i cristiani devono tirar fuori “la spada dalla bisaccia” e promuovere e difendere la verità, impegnandosi in combattimento, come S-Ambrogio e S-Agostino. Certo, se uomini, bisogna avere “ i coglioni”-mi si perdoni la vulgata- e non avere paura, anche di contrapporsi ai vari poteri che vogliono affermare satanicamente il falso e nascondere la verità o impedire che venga alla luce, come un bambino. Il coraggio  della verità  è necessario per impedire la scomparsa dell’ethos cristiano della Medicina , condizione per salvare il mondo dall’azione auto-distruttiva dell’istinto di morte in cultura” attraverso la neutralizzazione dei sensi di colpa persecutori , eredità della morte, altrimenti condanna a morte dell’umanità.

In Medicina-e questo ci riguarda come Università che ha introdotto nel mondo la Medicina centrata sulla persona-oggi si tratta di combattere contro la degenerazione bio-tecnocratica della clinica , indifferente all’essere persona, affermando il  paradigma indeterminista , interazionista e teleonomico  , che è la verità sulla natura umana, come le scienze di base testimoniano  e che si realizza nella ricerca con il malato del suo essere persona, nascosto dalla malattia. Questo richiede una formazione specifica e chi si sottrae a questo impegno è un surrogato professionale di uomo o di donna. Dopo il Convegno internazionale del 2005 “ Return to Hippocrates” e del convegni del 2010 e 2012, del convegno internazionale del 2017, fatto dall’Ospedale Maggiore di Milano, dei Convegni del 2021, lo 11-12-13 Maggio 2023, abbiamo organizzato un settimo Convegno questa volta prima di tutto Europeo, sul cambiamento necessario del paradigma della Medicina, con il patrocinio anche dello World Health Committee. Abbiamo invitato chi di noi è stato ed è un coraggioso pioniere e maestro del cambiamento storico della medicina, per cui lottiamo. Il coraggio della testimonianza della verità, caratterizza gli uomini e le donne vere e i veri cristiani.

A livello culturale i cristiani del sabato santo e delle prostrazioni mistiche, dei baci alla croce, la cui autenticità del gesto è relativa alla maturità dell’uomo, devono imparare che il Signore si è fatto crocifiggere ed è risorto per impedire che altri vengano crocifissi dall’odio satanico, dal falso, dall’ignoranza  nella ricerca di capri espiatori delle loro colpe come i medici che per opera pia e comprensione umana  uccidono con dolcezza.  E’ necessaria la spada coraggiosa della verità per difendere i valori antropologici della cultura cristiana, con un ritorno al ” logos” e alla cultura del vero amore, non quello anche oggi proclamato anche da pifferai mediatici e ignoranti apostoli di una falsa psicoanalisi, senza pretesa di verità oggettiva, nel discriminare “pre-genitalità” da “ genitalità” cioè di un significato vero e teleonomico nella natura umana come ha insegnato Franco Fornari e insegna la kairologia, che non separa la dimensione spirituale da quella psicologica  e biologica dell’uomo.

La realtà del senso della vita è quella di Dio, rivelata e istituita dal Signore Gesù : “ Io sono la vite e voi i tralci, chi si separa dalla vite secca e verrà gettato nel fuoco… senza di me non potete fare nulla”. “ Io sono la via, la verità e la vita”…. “ Se non mangiate la mia carne e non bevete il mio sangue non avrete la vita eterna”…. “ Ama Dio ( verità, amore bellezza, giustizia, gioia) sopra ogni cosa (ogni idolo del mondo) e il tuo prossimo come te stesso” ( non dopo te stesso). Il nuovo tempo, che porta alla liberazione dalla morte è il primato dell’amore di Dio unito al vero amore di sé, fatto assolutamente antropologico che nasce dalla qualità delle cure materne e condizione necessaria per l’amore del più vicino.

Un immaturo sul piano affettivo, un “pregenitale”, potrà solo avere la fede cristiana del bambino, dipendente, non creativa e costruttiva del mondo nuovo della verità e del vero amore e se perverso , auto-distruttiva e distruttiva del significato della natura umana e del proprio essere, che è fondato sulla verità delle leggi della natura, create da Dio. L’ideologia LGBT, sposata dall’Europa e da un partito italiano, la cui leader è un’omosessuale, mostra come l’ideologia del potere separi la qualità dell’essere persona dai suoi atti, dimostrando l’ignoranza distruttiva e la pervasività della cultura pre-genitale, maestra assassina della felicità e della salute mentale e comportamentale dell’uomo e della donna e della società, che raccoglie i loro sensi di colpa inconsci, portando alla depressione o alla violenza catartica della guerra e dei conflitti, come mostra la ricerca. ( vedere giornale Adolescentologia” pubblicato su www.adolecentologia.it). Oggi i LGBT vorrebbero normalizzare nella scuola l’anormalità e portare gli adolescenti a questa .(legge Zan e surrogati).

Oggi una maestra elementare in Sardegna, è stata sospesa senza stipendio, perché ha insegnato ai bambini “l’Ave maria”, che unitamente al suo significato mistico, insegna l’amore per la madre, non per 1 o 2. Dove sono le radici cristiane personaliste della nostra cultura ? Bisogna combattere per difenderle , cambiando l’art.1 della Costituzione come ho scritto nel saggio: “ La nostra patria”.

Ricordiamo commossi Gesù Cristo che 2030 anni or sono ha cambiato la storia del mondo per un regno di luce. Sguainiamo le spade per sottrarre la cultura, gli innocenti e l’insegnamento ai chiodi satanici della distruzione della nuova verità sulla natura umana e per battere il controllo culturale e mediatico che vuole imporre l’indifferenza a Dio “ politicamente scorretto” e alla sua legge, antica e nuova, promuovendo l’incapacità cognitiva ad avere solo l’idea della possibilità dell’esistenza di Dio e della verità oggettiva, madre della libertà.

Attenzione ! Bisogna “Saperne una più del diavolo!” ( che esiste) e per questo dobbiamo cercare sempre di ” Essere, sapere e amare”, allenandoci al comattimento, possibile se e solo se umilmente e coraggiosamente apriamo lo spirito, l’intelligenza, gli affetti alla luce dell’Uomo Nuovo che esce dove prima c’erano solo tenebre e morte.

Copyright Giuseppe R Brera 2023

Lettera del Rettore per il 28°Anniversario Università Ambrosiana

        25 Marzo  2023 AD Ai Signori Docenti ed ex allievi-allievi       dell’Università Ambrosiana “ L’impegno per la verità nasce dal dialogo con le multiple culture contemporanee e un tale impegno sarà tanto più sincero, aperto e fruttuoso, quanto sarà animato da una fede profonda e vissuta” (da Giovanni Paolo II° … Leggi tutto “Lettera del Rettore per il 28°Anniversario Università Ambrosiana”

 

 

 

 

25 Marzo  2023 AD

Ai Signori Docenti ed ex allievi-allievi      

dell’Università Ambrosiana

L’impegno per la verità nasce dal dialogo con le multiple culture contemporanee e un tale impegno sarà tanto più sincero, aperto e fruttuoso, quanto sarà animato da una fede profonda e vissuta”

(da Giovanni Paolo II° Une pensèe par jour. Mediapaul 2006)

“ L’uomo è chiamato a una pienezza di vita che va ben oltre le dimensioni della vita umana perché consiste nella partecipazione della vita stessa di Dio.

L’altezza di questa missione soprannaturale rivela la grandezza e la preziosità della vita umana anche nella fase temporale. La vita nel tempo, infatti, è condizione basilare, momento iniziale e parte integrante dell’intero e unitario processo dell’esistenza umana. Un processo che, inaspettatamente e immeritatamente, viene illuminato dal dono della vita divina, che raggiungerà il pieno compimento nell’eternità (cf. 1 Gv 3,1-2). Nello stesso tempo, proprio questa chiamata soprannaturale sottolinea la relatività della vita terrena dell’uomo e della donna. Essa in verità non è realtà ultima ma penultima. È comunque realtà sacra che ci viene affidata perché la custodiamo con senso di responsabilità e la portiamo a perfezione nell’amore e nel dono a Dio e ai fratelli.

S.Giovanni Palo II° ( II° capoverso: 2 Evangelium Vitae-25 Marzo 1995)

Il 25 Marzo 2005, nasceva l’Università Ambrosiana, annunciata presso l’Ospedale S.Giuseppe di Milano, nello stesso giorno in cui S.Giovanni Paolo II° firmava l’enciclica “Evangelium vitae”, una coincidenza piena di significato. Da allora infatti ci siamo impegnati-ne sono fiero-per rendere testimonianza alla verità, essenza della chiamata a una nuova natura umana, impegnandoci a livello epistemologico formativo, scientifico e clinico e regalando al mondo una nuova teoria dell’adolescenza e della natura umana e della medicina

Penso, che i grandi sacrifici e le battaglie di questi anni debbano continuare più che mai oggi, per contrastare l’attuale degrado intellettuale e morale della cultura occidentale, che sta cercando di oscurare la luce dell’ impegno quotidiano e sofferto di molti di noi nel lavoro clinico e scientifico.

Il coraggioso impegno per la verità e la difesa del valore sacro della vita dal concepimento alla morte naturale, trovano per l’Occidente, nell’”Annunciazione” di Dio in un’adolescente e nella realizzazione nell’uomo della natura divina nella nascita di Gesù Cristo, la loro radice, che oggi molti, per ignoranza della verità e per induzione satanica, vorrebbero estirpare. L’ evento è oggi emarginato, se non nel mondo religioso, perché “ politicamente scorretto”, in quanto sottrae l’uomo libero al potere del potere, restituendolo alla intelligenza e alla coscienza anche se le nostre agende ricordano che ogni anno è “ Annus Domini” e ogni settimana un giorno che dovrebbe essere dedicato a Dio, è detto “Domini dies”.

L’Università Ambrosiana, spero ancora per 1000 anni , non cesserà la testimonianza alla verità, espressa nel suo antico logo, del 384 DC , unico nel mondo, segno della rivoluzione cristiana della natura umana, ben compresa dalle scienze umane ed espressa dall’ethos cristiano della Medicina, che dalla Parabola del Buon Samaritano, ha fondato gli ospedali, istituzione oggi schizofrenica, agendo in essi ( non tutti) dei “ boia di stato” che uccidono bambini nelle prime fasi della vita o in altri paesi al nono mese o malati (eutanasia infantile). Gli ignoranti non sanno che la crisi dell’ethos cristiano nella formazione del medico e dell’istituzione ospedaliera corrisponde alla liberazione psico-sociale dell’istinto di morte in cultura, cioè dell’auto-distruttività dovuta ai sensi di colpa persecutori, il cui pool cerca catarsi, come difesa dalla depressione, nella guerra. Purtroppo oggi la diffusa cultura pre-genitale (movimenti LGBT- formazioni politiche in Italia tipo PD e altri ), arricchisce questo pool di sensi di colpa persecutori che cercano catarsi nella ricerca di capri espiatori. La perdita istituzionale dell’effetto tampone sull’istinto di morte dell’ethos cristiano nella formazione del medico e della persona, è catastrofico per l’Occidente, come stiamo vedendo.

La formazione della persona alla ricerca, la promozione e la difesa della verità dovrebbe essere la prima missione di ogni Università e lo è per noi. Lo studio e il lavoro, soprattutto in medicina non sono atti separabili dalla formazione all’essere una persona umana, perché teologia, filosofia, scienza non sono separabili dalla soggettività matura, e responsabile sul piano affettivo e cognitivo della persona umana. La formazione all’essere una persona umana e al tempo stesso la formazione professionale è difficile, ma possibile con metodi opprtuni soprattutto in questo tempo in cui le persone sono meno capaci di verità, che esige una capacità ipotetico-deduttiva perché travolti dal mondo S-R sottocorticale indotto dalla frequenza assidua di immagini virtuali, che provoca la crisi della cultura introspettiva con l’oblio del “ Redi in te ipsum, in Interiore homine habitat veritas” (S.Agostino”. La dignità divina e sacra della libertà dell’uomo, realizzazione possibile solo alla luce della verità (kairologia), è oggi minacciata da una cultura che vuole imporre una regressione infantile cognitiva ed affettiva (pre-genitale), con la perdita del pensiero critico, come abbiamo visto nella “pandemia COVID”, che prima di essere un’epidemia virale è stata la vittoria della pandemia degli “asini”, che è costata milioni di morti per il virus e centinaia di migliaia di lesioni e malattie da vaccini fraudolenti, come appare dalla ricerca.

Raccomandando, in questo giorno, di continuare con coraggio, il vostro impegno per la verità e la vita, che avete iniziato con l’Università Ambrosiana e la sua partner “ Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza”, vi saluto con affetto e fiducia.

Giuseppe R.Brera

Rettore dell’Università Ambrosiana

Direttore Scuola Medica di Milano

Presidente Comitato Sanitario Nazionale

Corriere della Sera e Repubblica

 

Il Medico d’Italia (FNOM)

 

Lettera del Rettore per il 28°Anniversario Università Ambrosiana

        25 Marzo  2023 AD Ai Signori Docenti ed ex allievi-allievi       dell’Università Ambrosiana “ L’impegno per la verità nasce dal dialogo con le multiple culture contemporanee e un tale impegno sarà tanto più sincero, aperto e fruttuoso, quanto sarà animato da una fede profonda e vissuta” (da Giovanni Paolo II° … Leggi tutto “Lettera del Rettore per il 28°Anniversario Università Ambrosiana”

 

 

 

 

25 Marzo  2023 AD

Ai Signori Docenti ed ex allievi-allievi      

dell’Università Ambrosiana

L’impegno per la verità nasce dal dialogo con le multiple culture contemporanee e un tale impegno sarà tanto più sincero, aperto e fruttuoso, quanto sarà animato da una fede profonda e vissuta”

(da Giovanni Paolo II° Une pensèe par jour. Mediapaul 2006)

“ L’uomo è chiamato a una pienezza di vita che va ben oltre le dimensioni della vita umana perché consiste nella partecipazione della vita stessa di Dio.

L’altezza di questa missione soprannaturale rivela la grandezza e la preziosità della vita umana anche nella fase temporale. La vita nel tempo, infatti, è condizione basilare, momento iniziale e parte integrante dell’intero e unitario processo dell’esistenza umana. Un processo che, inaspettatamente e immeritatamente, viene illuminato dal dono della vita divina, che raggiungerà il pieno compimento nell’eternità (cf. 1 Gv 3,1-2). Nello stesso tempo, proprio questa chiamata soprannaturale sottolinea la relatività della vita terrena dell’uomo e della donna. Essa in verità non è realtà ultima ma penultima. È comunque realtà sacra che ci viene affidata perché la custodiamo con senso di responsabilità e la portiamo a perfezione nell’amore e nel dono a Dio e ai fratelli.

S.Giovanni Palo II° ( II° capoverso: 2 Evangelium Vitae-25 Marzo 1995)

Il 25 Marzo 2005, nasceva l’Università Ambrosiana, annunciata presso l’Ospedale S.Giuseppe di Milano, nello stesso giorno in cui S.Giovanni Paolo II° firmava l’enciclica “Evangelium vitae”, una coincidenza piena di significato. Da allora infatti ci siamo impegnati-ne sono fiero-per rendere testimonianza alla verità, essenza della chiamata a una nuova natura umana, impegnandoci a livello epistemologico formativo, scientifico e clinico e regalando al mondo una nuova teoria dell’adolescenza e della natura umana e della medicina

Penso, che i grandi sacrifici e le battaglie di questi anni debbano continuare più che mai oggi, per contrastare l’attuale degrado intellettuale e morale della cultura occidentale, che sta cercando di oscurare la luce dell’ impegno quotidiano e sofferto di molti di noi nel lavoro clinico e scientifico.

Il coraggioso impegno per la verità e la difesa del valore sacro della vita dal concepimento alla morte naturale, trovano per l’Occidente, nell’”Annunciazione” di Dio in un’adolescente e nella realizzazione nell’uomo della natura divina nella nascita di Gesù Cristo, la loro radice, che oggi molti, per ignoranza della verità e per induzione satanica, vorrebbero estirpare. L’ evento è oggi emarginato, se non nel mondo religioso, perché “ politicamente scorretto”, in quanto sottrae l’uomo libero al potere del potere, restituendolo alla intelligenza e alla coscienza anche se le nostre agende ricordano che ogni anno è “ Annus Domini” e ogni settimana un giorno che dovrebbe essere dedicato a Dio, è detto “Domini dies”.

L’Università Ambrosiana, spero ancora per 1000 anni , non cesserà la testimonianza alla verità, espressa nel suo antico logo, del 384 DC , unico nel mondo, segno della rivoluzione cristiana della natura umana, ben compresa dalle scienze umane ed espressa dall’ethos cristiano della Medicina, che dalla Parabola del Buon Samaritano, ha fondato gli ospedali, istituzione oggi schizofrenica, agendo in essi ( non tutti) dei “ boia di stato” che uccidono bambini nelle prime fasi della vita o in altri paesi al nono mese o malati (eutanasia infantile). Gli ignoranti non sanno che la crisi dell’ethos cristiano nella formazione del medico e dell’istituzione ospedaliera corrisponde alla liberazione psico-sociale dell’istinto di morte in cultura, cioè dell’auto-distruttività dovuta ai sensi di colpa persecutori, il cui pool cerca catarsi, come difesa dalla depressione, nella guerra. Purtroppo oggi la diffusa cultura pre-genitale (movimenti LGBT- formazioni politiche in Italia tipo PD e altri ), arricchisce questo pool di sensi di colpa persecutori che cercano catarsi nella ricerca di capri espiatori. La perdita istituzionale dell’effetto tampone sull’istinto di morte dell’ethos cristiano nella formazione del medico e della persona, è catastrofico per l’Occidente, come stiamo vedendo.

La formazione della persona alla ricerca, la promozione e la difesa della verità dovrebbe essere la prima missione di ogni Università e lo è per noi. Lo studio e il lavoro, soprattutto in medicina non sono atti separabili dalla formazione all’essere una persona umana, perché teologia, filosofia, scienza non sono separabili dalla soggettività matura, e responsabile sul piano affettivo e cognitivo della persona umana. La formazione all’essere una persona umana e al tempo stesso la formazione professionale è difficile, ma possibile con metodi opprtuni soprattutto in questo tempo in cui le persone sono meno capaci di verità, che esige una capacità ipotetico-deduttiva perché travolti dal mondo S-R sottocorticale indotto dalla frequenza assidua di immagini virtuali, che provoca la crisi della cultura introspettiva con l’oblio del “ Redi in te ipsum, in Interiore homine habitat veritas” (S.Agostino”. La dignità divina e sacra della libertà dell’uomo, realizzazione possibile solo alla luce della verità (kairologia), è oggi minacciata da una cultura che vuole imporre una regressione infantile cognitiva ed affettiva (pre-genitale), con la perdita del pensiero critico, come abbiamo visto nella “pandemia COVID”, che prima di essere un’epidemia virale è stata la vittoria della pandemia degli “asini”, che è costata milioni di morti per il virus e centinaia di migliaia di lesioni e malattie da vaccini fraudolenti, come appare dalla ricerca.

Raccomandando, in questo giorno, di continuare con coraggio, il vostro impegno per la verità e la vita, che avete iniziato con l’Università Ambrosiana e la sua partner “ Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza”, vi saluto con affetto e fiducia.

Giuseppe R.Brera

Rettore dell’Università Ambrosiana

Direttore Scuola Medica di Milano

Presidente Comitato Sanitario Nazionale

Corriere della Sera e Repubblica

 

Il Medico d’Italia (FNOM)

 

PREVENZIONE E TRATTAMENTO CENTRATO SULLA PERSONA COVID -19″

 

 

COMUNICATO STAMPA

Con il Patrocinio del Parlamento Europeo,* dell’Accademia Pontificia delle Science, dello World Health Committee, del Comitato Sanitario Nazionale, della Società Italiana di Adolescentologia e di Medicina dell’Adolescenza, la Scuola Medica di Milano. dell’Università Ambrosiana ha organizzato il corso di perfezionamento , particolarmente dedicato ai medici di famiglia e della sanità pubblica sul tema:

“ La prevenzione e il trattamento centrato sulla persona del COVID-19 da varianti del SARS-COV 2 e delle malattie trasmissibili

Il corso on line (FAD sincrono) , con inizio il 25 Febbraio 2023, prima edizione in lingua italiana di un corso europeo ed internazionale di un programma d’insegnamento sulla prevenzione del COVID-19, ispirato dalla Medicina centrata sulla persona, di cui la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana è pioniere e riconosciuta leader nel mondo dalla WHO, è finalizzato ad insegnare il paradigma epistemologico e scientifico corretto con cui avrebbe dovuto essere affrontata l’epidemia di SARS-COV 2, basandola sull’allostasi antivirale e l’immunostimolazione preventiva, prima di una vaccinazione di massa con vaccini mRNA e vettoriali pericolosi e genotossici, anche somministrati a bambini , adolescenti e giovani, non a rischio di infezioni gravi, se sani. Questi vaccini mRNA e vettoriali avrebbero richiesto anni di sperimentazione per studiare gli effetti avversi anche mortali con gravi danni alla salute della popolazione mondiale. Il Corso coordinato dal prof.Giuseppe R.Brera, attualmente il maggior esperto nel mondo sulla prevenzione del COVID-19-suo è l’unico trattato esistente sulla materia e autore del paradigma teorico della Medicina centrata sulla persona- vede illustri docenze nelle persone di Maria Rita Gismondo, virologa di fama internazionale, Maurizio Federico, che ha in sperimentazione un pan-vaccino contro il COVID-19, Salvatore Chirumbolo e Sergio Pandolfi i più importanti studiosi italiani e di fama internazionale, sulla terapia precoce del COVID-19, e sulla “eresia” clinica della cupola sanitaria italiana” Tachipirina e vigile attesa” paradigma analfabeta- costato migliaia di ricoveri decessi ,i cui responsabili della cupola sanitaria italiana sono sotto inchiesta dalla magistratura insieme a “virostar”, anche per altri reati. E’ prevista la partecipazione di Christine Cotton la più importante bio-statistica del mondo che ha dimostrato i gravi errori (fraudolenti ?) della sperimentazione Pfizer del siero mRNA anti COVID. Il corso è svolto con la procedura di qualità della metodologia didattica dell’Università Ambrosiana- attualmente unica al mondo- coordinata dal prof. Vito Galante.

Inizio corso 25 Febbraio

Il 25 Febbraio il Cancelliere dell’Academia Pontificia delle Scienze, saluterà i partecipanti al Corso.

Sono previste , alla fine del Corso  delle Conferenze monografiche sui temi trattati. : ”  European Conferences on the COVID-19 Person-Centered   Prevention and Tretament” .

Il programma e la procedura d’iscrizione, per laureati in medicina, scienze biologiche, anche con valutazione di altre domande, è disponibile su

PROGRAMMA

ISCRIZIONI

*richiesto

 

IN MEMORIA DI PAPA IOSEF RATZINGER: IL SENSO DELL’EPIFANIA

In memoria di Papa Iosef Ratzinger IL SENSO DELL’EPIFANIA 2023 (1) Giuseppe R.Brera* La luce dal big bang ,partita 3 miliardi e ottocento milioni anni ,ci attraversa in ogni momento e in ogni luogo e il giorno della “epifania” chi vede in questo evento l’entrata di Dio nella storia e l’inizio di un nuovo tempo … Leggi tutto “IN MEMORIA DI PAPA IOSEF RATZINGER: IL SENSO DELL’EPIFANIA”

In memoria di Papa Iosef Ratzinger

IL SENSO DELL’EPIFANIA 2023 (1)

Giuseppe R.Brera*

La luce dal big bang ,partita 3 miliardi e ottocento milioni anni ,ci attraversa in ogni momento e in ogni luogo e il giorno della “epifania” chi vede in questo evento l’entrata di Dio nella storia e l’inizio di un nuovo tempo per l’umanità , celebra in questo giorno la manifestazione (epi-fania dal greco) di una luce che dà forma a un uomo nuovo e a un tempo nuovo. Come il “Big-bang” questa luce non è relativa a una fede religiosa, come un fatto privato,ma poiché illumina tutti, manifesta una nuova forma dell’universo, nella sincronia con  la nascita di Cristo-stella, in cui l’uomo e il tempo appaiono indissolubilmente uniti , come ci presenta il calendario quotidiano. La manifestazione dell’Uomo nuovo , che celebriamo, attraversa ,come la luce del Big-Bang, il nostro tempo quotidiano, come ricordato dal calendario : siamo nel 2023 Dopo Cristo, in ogni momento e spazio.

La manifestazione di questo evento, di questa stella e di questa nascita, segno dell’entrata di Dio nel tempo e quindi dell’eternità, oggetto della conoscenza scientifica che ha motivato lo storico viaggio degli astrofisici del tempo, non è un fatto solo storico ma cosmologico , epistemologico, teologico, ontologico che manifesta la nascita di una nuova antropologia : una nuova sapienza della scienza. La scienza, da quel momento, fatto storico, è divenuta profezia della verità, fatto epistemologico, come rivelazione dell’incontro dell’uomo con Dio, evento mistico, in quanto rivelazione del mistero di Dio, una Sua nuova autodeterminazione che si rivela all’uomo, con Gesù Cristo.

La verità dell’universo fisico diventa verità dell’universo umano, manifestazione di Dio, luce che illumina l’esistenza e nell’evento come S.Agostino ha scritto nel “De trinitate”, differenzia intelligenza da ragione, solo suo strumento.

L’Epifania non è l’incontro tra fede e scienza, ma la creazione di un nuovo modello epistemologico che trasforma la conoscenza scientifica, come profezia della verità e la verità come corrispondenza tra due libertà che scelgono d’incontrarsi, di conoscersi e di amarsi , la prima come rivelazione di sé come dono di salvezza dalla morte,la seconda come libertà dell’uomo che cerca e vede la luce della teoria ( orao+ zeos = vedere Dio) e la verità di Dio che finalizza la sua creazione all’intelligenza dell’uomo del suo nuovo essere nel tempo,entrando come luce nella storia, nella vita di ogni uomo. L’Epifania è la manifestazione dell’intelligenza di Dio che si fa persona nell’Uomo che nasce da una donna. La manifestazione della Sua luce all’intelligenza dello scienziato, fatto antropologico in quanto esistenziale, si presenta come necessità di Dio per salvare l’uomo e proporre alla sua libertà, se stesso , come salvatore dalla morte. La luce dell’intelligenza della teoria si rivela come epifania del dono di Dio all’umanità, di cui i veri scienziati divengono profeti e testimoni con la loro intelligenza creativa. La scienza diventa così rivelazione della salvezza di Dio attraverso l’intelligenza dell’uomo, fatto che può avvenire anche indipendentemente dalla consapevolezza di Dio da parte dello scienziato, nel paradigma incoerente e stolto dell’identità dello “scienziato” ateo , che vive Dio, come un suo limite e pone la scienza come uno “specchio di sé” (Eidolon) , un idolo, problema oggi contemporaneo proposto da scienziati stolti . L’idolo, come insegna la psicoanalisi ha la funzione di raccogliere la proiezione dell’onnipotenza narcisitica e catartizzare in senso messianico i sensi di colpa inconsci pre-genitali. Eureka ( ho trovato) è il momento propizio, ” il kairos”, in cui s’accende nell’intelligenza dell’uomo la luce del dono della creazione, frutto dell’incontro tra lo spirito dell’uomo accogliente il nuovo essere di Dio per l’uomo , rivelato in suo figlio . L’essere persona, come insegna papa Ratzinger, è il frutto di questo incontro. Il paradigma di Einstein ” la scienza senza religione è zoppa, e la religione senza scienza è cieca” è un dualismo superato nell’unità dell’esistenza dell’essere “persona”, rivelato nell’Epifania: l’intelligenza dell’uomo e l’intelligenza di Dio si uniscono nella creazione, compimento della tendenza naturale dell’intelligenza nell’unità. Einstein non aveva colto che la rivelazione della presenza di Dio nella storia era il compimento della ” religione” nell’unità dell’essere persona. La scoperta scientifica fa parte del progetto di Dio di salvare l’uomo dalla morte rivelando se stesso nell’essere persona dell’uomo e unendosi a lui cambiandone l’esistenza. Scienza ed esistenza escono da un dualismo astratto, sancito dalle religioni ebraico-islamica e si uniscono indissolubilmente nella scelta di Dio di cambiare la sua essenza, creando una corrispondenza continua con l’uomo, donandogli, come figlio la sua sostanza, cioè la sua divinità creativa nell’adozione a figlio.

Iosef Ratzinger- dottore della Chiesa in pectore-ha dato luce al senso di questa corrispondenza , spiegando la novità del cambiamento dell’essenza di Dio con la nascita di Gesù-figlio di Dio-che dà il senso alla Epifania. Dio si è rivelato nel momento dell’annunciazione a Maria , si rivela e si rivelerà sempre con una nuova essenza : l’essere per l’uomo e con l’uomo, che corrisponde a una nuova natura umana, “l’essere persona” per chi accoglie la luce. L’ essere nella luce di Dio, nella Sua grazia vede realizzata l’intelligenza e l’amore di Dio nell’unità con Dio costitutiva dell’essere persona. Scienza ed esistenza divengono inseparabili se e solo se lo scienziato accoglie la luce della teoria, come rivelazione del dono di Dio all’intelligenza per la costituzione del suo essere persona. Questa epistemologia mistica rende impossibile che la scienza divenga un idolo e un’astratta ricerca di leggi determinate e frammentarie, senza logos, che precedono la conoscenza ma una profezia dell’attualità dell’evento della creazione di un uomo nuovo, salvato eternamente dalla morte, una teologia della creazione. come nuova ontologia dell’esistenza. La procedura del metodo sperimentale è infatti ” Il possibile ( l’ipotesi) che diventa realtà (verità)e questa diviene essere persona nel tempo dell’esistenza, il che significa l’entrata dell’eternità (la verità) nel tempo dell’esistenza , fatto ontologico. Ma questa è anche la struttura epistemologica della filosofia , in cui il possibile per essere verità, non chiede la sperimentazione. Nella clinica, questo fatto “ontologico” assume un’importanza fondamentale dando un senso compiuto sia alla medicina che alla scienza medica. La verità della conoscenza sulla natura della malattia non è infatti indipendente dalla soggettività della persona sofferente, come il progresso della scienza medica compiuto nel paradigma della medicina centrata sulla persona insegna, ma la realizzazione nella relazione medico-paziente di un’unità trascendente l’empirico e il biologico, la conoscenza dell’essere persona per la salvezza dalla morte. Il medico deve dunque divenire un maieuta dell’essere persona del paziente e nella relazione con il paziente un maieuta del suo essere persona, un’epifania progressiva e nobile dell’unità della natura umana partendo dalla storia dell’esistenza e dell’attualità. Questo è il motivo per cui ignoranti, mercanti, cani e porci o potenziali assassini non possono essere medici. La malattia nasconde sempre una domanda ontologica fondamentale dell’uomo e della donna sulla natura del proprio essere, nella relazione con il medico “salvatore”: una domanda d’identità: chi sono io, chi sei tu. Ecco perché fare divenire i pazienti oggetto di bio-tecnologie, solo strumenti, è profondamente sbagliato , come anche chiudere la relazione medico-paziente nei risultati statistici dell’efficacia di tecniche terapeutiche, solo indice standardizzato non sostanza dell’irriducibile individualità della persona. Il vero scienziato è dunque un profeta , un teologo, un epistemologo e un filosofo: profeta perché rende possibile la manifestazione della luce del dono di Dio e divenendo oracolo della verità della Sua intelligenza creativa – il COVID-19 ci ha fatto vedere una pandemia dei falsi profeti; un teologo, in quanto rivela la verità come  luce salvifica per l’uomo della creazione di Dio nella sua intelligenza e nella sua libertà; un epistemologo “in atto” in quanto interpreta il vero senso della conoscenza, l’essere una persona reale, conoscendo il logos che in-forma il metodo e gli obiettivi; un filosofo in quanto “ l’eureka”, è un’ontologia che parla della verità, come eternità dell’essere nel tempo.

(1) C- Copyright Giuseppe R.Brera 2023 Ogni riproduzione è riservata e chiede autorizzazione

  • Rettore dell’Università Ambrosiana

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI DELLA CHIESA AMBROSIANA CON L’UNIVERSITA’ AMBROSIANA

Gentili docenti, ex allievi, allievi e collaboratori dell’Università Ambrosiana   Il 16 Giugno celebriamo la festa del “Corpus Domini” , che riprende la sua tradizione pluricentenaria della processione per le vie di Milano e a cui le Università sono invitate. In questo tormentato periodo storico in cui le radici cristiane dell’Italia, dell’Europa che ne hanno … Leggi tutto “MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI DELLA CHIESA AMBROSIANA CON L’UNIVERSITA’ AMBROSIANA”

Gentili docenti, ex allievi, allievi e collaboratori dell’Università Ambrosiana

 

Il 16 Giugno celebriamo la festa del “Corpus Domini” , che riprende la sua tradizione pluricentenaria della processione per le vie di Milano e a cui le Università sono invitate.

In questo tormentato periodo storico in cui le radici cristiane dell’Italia, dell’Europa che ne hanno fatto la civiltà, sono fortemente dimenticate, questo evento di natura mistica per chi crede e capisce la rivoluzione antropologica e religiosa, di Gesù Cristo, da cui  abbiamo ricevuto “grazia e verità”, la partecipazione è importante, soprattutto per chi è consapevole della rivoluzione personalistica della Medicina, oggi contrapposta alla bio-tecnologia, solo strumento necessario.

I concetti di  Persona, Libertà, di Amore per il più debole e il sofferente, di Dignità divina  dell’uomo,  nascono infatti da Gesù Cristo, che con il dono dello Spirito Santo, ha permesso che nell’uomo si possano incontrare “misericordia e verità”, ” Giustizia e pace”, mantenendo la sua presenza nel mondo nel pane eucaristico, rendendo reale, per chi crede, la vittoria sulla morte e l’angoscia di morte, a cui l’uomo era condannato.

la Psicoanalisi (Melania Klein, Franco Fornari) ha permesso di spiegare il significato antropologico dell’Eucaristia, evidenziando in questo modo la sua origine divina e rafforzando così il suo significato mistico

Spero dunque di rivedervi e di pregare con voi anche per il futuro del mondo, dell’Italia, della Medicina e della nostra Università, come testimoni di un evento che ha cambiato il tempo e l’esistenza degli uomini.

Sono invitati anche gli amici e i sostenitori dell’Università Ambrosiana

un caro saluto e con affetto

Giuseppe R. Brera

Rettore dell’Università Ambrosiana

INFORMAZIONI PER PARTECIPARE

 

CONFERMA LA TUA PRESENZA TELEFONANDO A

CAROLINA RUBINO  3383015940 (via SMS) o segreteria.rettorat

o segreteria generale (segrgen@unambro.it)

o scrivendo a segreteria.rettorato@unambro.it

 

 

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI DELLA CHIESA AMBROSIANA CON L’UNIVERSITA’ AMBROSIANA

Gentili docenti, ex allievi, allievi e collaboratori dell’Università Ambrosiana   Il 16 Giugno celebriamo la festa del “Corpus Domini” , che riprende la sua tradizione pluricentenaria della processione per le vie di Milano e a cui le Università sono invitate. In questo tormentato periodo storico in cui le radici cristiane dell’Italia, dell’Europa che ne hanno … Leggi tutto “MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI DELLA CHIESA AMBROSIANA CON L’UNIVERSITA’ AMBROSIANA”

Gentili docenti, ex allievi, allievi e collaboratori dell’Università Ambrosiana

 

Il 16 Giugno celebriamo la festa del “Corpus Domini” , che riprende la sua tradizione pluricentenaria della processione per le vie di Milano e a cui le Università sono invitate.

In questo tormentato periodo storico in cui le radici cristiane dell’Italia, dell’Europa che ne hanno fatto la civiltà, sono fortemente dimenticate, questo evento di natura mistica per chi crede e capisce la rivoluzione antropologica e religiosa, di Gesù Cristo, da cui  abbiamo ricevuto “grazia e verità”, la partecipazione è importante, soprattutto per chi è consapevole della rivoluzione personalistica della Medicina, oggi contrapposta alla bio-tecnologia, solo strumento necessario.

I concetti di  Persona, Libertà, di Amore per il più debole e il sofferente, di Dignità divina  dell’uomo,  nascono infatti da Gesù Cristo, che con il dono dello Spirito Santo, ha permesso che nell’uomo si possano incontrare “misericordia e verità”, ” Giustizia e pace”, mantenendo la sua presenza nel mondo nel pane eucaristico, rendendo reale, per chi crede, la vittoria sulla morte e l’angoscia di morte, a cui l’uomo era condannato.

la Psicoanalisi (Melania Klein, Franco Fornari) ha permesso di spiegare il significato antropologico dell’Eucaristia, evidenziando in questo modo la sua origine divina.

Spero dunque di rivedervi e di pregare con voi anche per il futuro del mondo, dell’Italia, della Medicina e della nostra Università, come testimoni di un evento che ha cambiato il tempo e l’esistenza degli uomini.

Sono invitati anche gli amici e i sostenitori dell’Università Ambrosiana

un caro saluto e con affetto

Giuseppe R. Brera

Rettore dell’Università Ambrosiana

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INVITO ALLA PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI DELLA CHIESA AMBROSIANA

Gentili docenti, ex allievi, allievi e collaboratori dell’Università Ambrosiana   Il 16 Giugno celebriamo la festa del “Corpus Domini” , che riprende la sua tradizione pluricentenaria della processione per le vie di Milano e a cui le Università sono invitate. In questo tormentato periodo storico in cui le radici cristiane dell’Italia, dell’Europa che ne hanno … Leggi tutto “INVITO ALLA PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI DELLA CHIESA AMBROSIANA”

Gentili docenti, ex allievi, allievi e collaboratori dell’Università Ambrosiana

 

Il 16 Giugno celebriamo la festa del “Corpus Domini” , che riprende la sua tradizione pluricentenaria della processione per le vie di Milano e a cui le Università sono invitate.

In questo tormentato periodo storico in cui le radici cristiane dell’Italia, dell’Europa che ne hanno fatto la civiltà, sono fortemente dimenticate, questo evento di natura mistica per chi crede e capisce la rivoluzione antropologica e religiosa, di Gesù Cristo, da cui  abbiamo ricevuto “grazia e verità”, la partecipazione è importante, soprattutto per chi è consapevole della rivoluzione personalistica della Medicina, oggi contrapposta alla bio-tecnologia, solo strumento necessario.

I concetti di  Persona, Libertà, di Amore per il più debole e il sofferente, di Dignità divina  dell’uomo,  nascono infatti da Gesù Cristo, che con il dono dello Spirito Santo, ha permesso che nell’uomo si possano incontrare “misericordia e verità”, ” Giustizia e pace”, mantenendo la sua presenza nel mondo nel pane eucaristico, rendendo reale, per chi crede, la vittoria sulla morte e l’angoscia di morte, a cui l’uomo era condannato.

Spero dunque di rivedervi e di pregare con voi anche per il futuro del mondo, dell’Italia, della Medicina e della nostra Università, come testimoni di un evento che ha cambiato il tempo e l’esistenza degli uomini.

un caro saluto e con affetto

Giuseppe R. Brera

Rettore dell’Università Ambrosiana

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CAROLINA RUBINO  3383015940

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Lettera per il 27° Anniversario della nascita dell’Università Ambrosiana

  Oggetto  Dostoevskij e  gli “ artisti dell’avvenire” Ai Signori docenti, ex-allievi e allievi  e collaboratori dell’Università Ambrosiana Gentili Signori,                         il 25 Marzo, festa dell’Annunciazione, è ricorso il 27° Anniversario della nascita dell’Università Ambrosiana, da tempo nota nel mondo per i suoi capolavori culturali, scientifici e formativi pionieristici e di cambiamento storici come principalmente, … Leggi tutto “Lettera per il 27° Anniversario della nascita dell’Università Ambrosiana”

Università Ambrosiana

 

Oggetto  Dostoevskij e  gli “ artisti dell’avvenire”

Ai Signori docenti, ex-allievi e allievi  e collaboratori dell’Università Ambrosiana

Gentili Signori,

                        il 25 Marzo, festa dell’Annunciazione, è ricorso il 27° Anniversario della nascita dell’Università Ambrosiana, da tempo nota nel mondo per i suoi capolavori culturali, scientifici e formativi pionieristici e di cambiamento storici come principalmente, l’Adolescentologia, (1987) e la Medicina cetrata sulla persona, (1998) il Counselling medico (1991), Educazione alla salute dell’adolescente (1999) a cui si aggiunge il lavoro sui diritti dei giovani, che tramite il Comitato Internazionale per la Dichiarazione Universale  dei Diritti e Doveri del Giovane (ICYC) di cui ricorre in questi giorni il 30° Anniversario della presentazione a Milano(1992). Abbiamo lavorato controcorrente con il paradigma “ Essere, non apparire” sfidando, con poche risorse economiche, le logiche istituzionali correnti e il marketing della formazione corrente, per selezionare i migliori. L’ICYC è intervenuto con un lavoro diplomatico nascosto per mediare in tutti recenti conflitti, anche l’attuale tra Russia e Ucraina, introducendo nella diplomazia la prospettiva psicoanalitica e la luce cristiana, che gli apprendisti diplomatici nostrani ed europei non conoscono. Le guerre e le sanzioni infatti sono pagate dalle persone, non dai ricchi burocrati analfabeti guerrafondai di ogni potere, anche con evidenti segni clinici d’Alzheimer incipiente: la NATO e la sicurezza del mondo sono in buone mani !

  Dopo 27 anni i nostri  corsi sono ancora unici nel mondo. Il punto di partenza comune è la rivoluzione del paradigma interpretativo della natura umana alla luce della kairologia, che insieme all’interazionismo è  stata responsabile della nuova definizione della salute centrata sulla persona che rende necessaria la libertà e la responsabilità:” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”..(2011)  In questa prospettiva epistemologica deve essere reinterpretata l’organizzazione sanitaria pubblica verso la prevenzione, che porterebbe a un grande risparmio di sofferenze e di costi, come abbiamo dimostrato. Con medici di famiglia che hanno 1500 assistiti o ospedalieri sovraccaricati, questo è quasi impossibile se non a costo di eroismo, come hanno fatto e fanno  molti dei nostri allievi e docenti.  Questa richiede la formazione dei docenti in Medicina, oggi per la maggior parte asini del paradigma bio-molecolare, secondo la Medicina centrata sulla Persona come primi in Italia e nel mondo abbiamo proposto e realizzato dal 1998 , con procedure in sistema qualità dal 2002  .  Purtroppo la sanità italiana è guidata ormai da molti anni da analfabeti non consapevoli del cambio di paradigma della medicina. I risultati si sono visti nel fallimento della prevenzione dell’epidemia del COVID-19, che ha sconvolto il paese causato migliaia di morti , proponendo vaccini con sperimentazioni  sbagliate e genotossici anche a bambini e a adolescenti.   La riformulazione culturale dell’idea della salute e della medicina che ha anche conseguenze politiche, richiede ai vertici sanitari gente colta, non analfabeti o semi-analfabeti,oggi indagati dalla magistratura, per le responsabilità dell’epidemia SARS-COV 2, responsabili di migliaia di morti per ignoranza epistemologica e scientifica, come abbiamo dimostrato.

Recentemente, rivedendo i curriculum formativi all’Adolescentologia clinica e al Counselling medico e all’educazione alla salute con l’adolescente per la nuova programmazione e rileggendo alcune vostre meravigliose esposizioni di casi clinici di adolescenti, dal 1998 con il “Metodo clinico centrato sulla persona”, e dal 1987 (quando i corsi erano erogati dall’istituto di Medicina e Psicologia dell’adolescenza) ho associato la vostra opera ed il vostro  impegno passato, presente e futuro- a meno che non siate caduti in una codarda indifferenza o rassegnazione senile ,non consapevoli della vostra storia e dell’importanza di quello che avete fatto per i più giovani, all’ultimo capoverso del romanzo “l’Adolescente” di Dostoesvkij , che quella specie di  surrogati  rappresentati nell’attuale governo e nella sua leadership che hanno reso gli italiani, che hanno portato il mondo nell’era moderna e dato un grande contributo alla sua civiltà , un popolo di burattini, vorrebbero emarginare in quanto colpevole di essere “Russo”. Fedor Michailovitch, Lev TolstoJ , Puskin, il collega Cechov,  Bulgakov, scrivevano  capolavori mentre Buffalo Bill macellava i bufali  e faceva scalpi dei nativi americani .

“ Memorie come le vostre forse potrebbero servire di eventuale materiale per una futura opera, per un futuro quadro di un’epoca disordinata, ma già trascorsa. Quando le cose non saranno più del giorno attuale, e verrà il futuro, l’artista dell’avvenire, saprà trovare belle forme anche per raffigurare il passato disordine e il caos. Allora “ Le memorie” come le vostre saranno necessarie e potranno fornire un’utile materiale, pur che siano sincere, nonostante la loro forma caotica e fortuita.( non è così nei casi clinici). Sopravviveranno almeno alcune caratteristiche esatte che aiuteranno a intuire che cosa poteva celare l’anima di qualche adolescente di quel tempo torbido e l’investigazione non sarebbe inutile perché gli adolescenti di un giorno costituiscono le generazioni dell’avvenire” (dall’Adolescente di Fedor Michailovich DostoevskiJ)

Preghiamo che “ l’Artista dell’avvenire” “ Susciti azioni valorose, respinga gli attacchi dell’invido, ci sia propizio nelle avversità, ci dia la grazia di agire bene”. (S-Ambrogio-Inno all’aurora)

Giuseppe R.Brera Rettore

2013 International Conference: Adolescence: Person and Health-
e I° Giornata Nazionale di educazione alla scienza
Da sinistra in alto prof.Ivan Rainini, Pro-rettore, Prof Giuseppe R.Brera Rettore , prof. Ettore Ruberti, ( Biologia molecolare) sotto Docenti della Scuola Metastasio di Scalea, il prof. Paolo Lissoni (psiconeuroimmunologia), e studenti vincitori del concorso nazionale di “Educazione alla scienza”

DA ARCHIVIO EVENTI UNIVERSITA AMBROSIANA E SOCIETA ITALIANA DI ADOLESCENTOLOGIA 1995-2017 (non aggiornato al 2022)


 

PETER STERLING AL CONGRESSO MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA-ADOLESCENTOLOGIA-PREVENZIONE CENTRATA SULLA PERSONA-DANNI EPIGENETICI E GENETICI DA VACCINI E TERAPIA PRECOCE COVID-19

 

     SIAd

 

MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA,PREVENZIONE,ADOLESCENZA

The Person-Centered Prevention Program “ per la prevenzione delle pandemie

CONGRESSO INAUGURALE DELLE ATTIVITA’ ACCADEMICHE DELL’UNIVERSITA’AMBROSIANA

Con Il Patrocinio di :  World  Health Committee, Comitato Sanitario Nazionale,Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza, Person-Centered Medicine Academy.

Introduzione

La Medicina centrata sulla persona (MCP) è il paradigma attuale della scienza medica e della Medicina e questo comporta il ri-orientamento della sanità pubblica  con una nuova organizzazione delle cure primarie e la formazione dei medici e degli studenti in medicina attraverso docenti preparati al suo insegnamento. La sua applicazione, attraverso medici preparati permette enormi risparmi di sofferenze e di costi. La MCP riconverte la sanità alla “prevenzione centrata sulla persona” promuovendo l’educazione alla salute , la prevenzione e il trattamento precoce delle patologie, la “ self-care”, incentivando le risorse psico-biologiche individuali, i fattori protettivi e tamponando i fattori di rischio.

Il paradigma della salute della MCP  è   “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” che è un programma anche politico.

Nell’adolescenza, periodo di formazione spirituale e psico-biologica della persona la MCP assume un’importanza fondamentale per tutta la vita perché costruisce una traccia  indelebile per il futuro.

Il Congresso si svolge in tre sessioni: la prima dedicata ai fondamenti scientifici interazionisti e teleonomici del paradigma  Medicina centrata sulla persona ,  a cui farà seguito uno workshop dedicato al cambio di paradigma della Medicina. (in inglese 13 Novembre ore 15)

Keynote speaker, oltre ad altri importanti relatori :Peter Sterling, l’autore che ha rivoluzionato la fisiologia introducendo nella storia della Medicina il concetto di “Allostasi”, in sostituzione al concetto di “Omeostasi” di Cannon. Oltre a Peter Sterling altri relatori chiave saranno Giuseppe R.Brera, teorizzatore della  Medicina centrata sulla persona e autore del primo trattato al mondo sulla prevenzione del SARS-COV 2, presidente dello World Health Committee, Vincenzo di NIcola, presidente eletto della World Assocition of  Social Psychiatry, Claudio Violato, uno dei più importati ricercatori in “Medical Education”, Richard Fiordo, un pioniere nella health communication”

Purtroppo la teoria dell’Allostasi, che ha sostituito “l’Omeostasi” di Cannon, alla base del cambiamento di paradigma della scienza medica, non è ancora  molto conosciuto né insegnata se si eccettua la Scuola Medica di Milano

La seconda  è dedicata all’adolescenza con il contributo di relatori  che hanno applicato ” La teoria dell’adolescenza centrata sulla persona” per la prima volta nel mondo , modificamdo con il metodo clinico centrato sulla persona, e il counselling medico, (1991) eccellenze della Scuola Medica di Milano fin dal 1998  e base dell’adolescentologia clinica, nata nella nostra Università l’approccio erroneo e problematizzante l’adolescente tuttoggi usato in ambulatorio e in ospedale .  ( 13 Novenbre ore 17,30 in Italiano)

La terza è dedicata al paradigma della prevenzione centrata sulla persona, ai danni genetici ed epigenetici indotti dai vaccini anti SARS-COV 2 e al trattamento precoce del COVID-19 (in italiano). La sessione vuole approfondire le evidenze preventive del COVID-19 e delle cure domiciliari precoci a partire dall’evidenza scientifica della pericolosità dei vaccini genetici, in contraddizione con la polica sanitaria della WHO e del governo italiano . (20 Novembre ore 15,in Italiano)

La partecipazione è gratuita su registrazione a  communication@scuolamedicamilano.it-

Sono invitati contributi di 5-7′ nei pannelli di discussione entro il 7 Novembre e entro il 13- III Sessione.  Chiedere il modulo dell’estratto alla segreteria scientifica del Convegno  scientificsecretary@unambro.it

Il Congresso è su Zoom:. l’indrizzo verà mandato ai registrati

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Person-Centred Medicine (PCM) is the current paradigm of medical science and Medicine, and this involves the orientation of public health  with a new organization of primary care and the training of doctors and students in Medicine through teachers prepared for  PCM teaching. Its application, through trained doctors, allows enormous savings in suffering and costs.   The PCM reconverts health to “Person-centred prevention” by promoting health education, prevention, early treatment of diseases, self-care , incentivizing individual resources , introducing and reinforcing protective factors, and buffering risk factors to improve individual resilience.

The PCM paradigm  is  defined as” The choice of the best possibilities for being the best human person,” which is also a political program.

In adolescence, a period of spiritual and psycho-biological formation, the PCM assumes fundamental importance throughout life because it builds an indelible trace for the future.

The Congress is held in three parts: the first is dedicated to the scientific bases of the Person-Centered Medicine interactionist and teleonomic paradigm, which will be followed by a panel dedicated to the paradigm change of Medicine. (in English) -November 13
Keynote speakers: Peter Sterling, the author of the Allostasis theory that revolutionized physiology and medical science, the fundament of the Person-Centered Medicine paradigm with other significant contributors to the Medicine paradigm change.(November 13- h 15)
The second session is dedicated to adolescence. Speakers are contributors to the revolution of the paradigm of the adolescence theory, the “Person-centered adolescence theory” ,and ” Medical counselling” ( taught since 1991),  at the basis of “Clinical Adolescentology” excellence since 1998 of the Milan School of Medicine (November 13- 17,30-19,30)
The third session is dedicated to the Person-Centered Prevention paradigm, genetic and epigenetic damages induced by vaccines against SARS-COV 2, and early treatment of COVID-19 that contradicts the approach of WHO and the Italian government COVID-19 pandemic responsible of adolescents’ deaths.
( November 20 – h 15 in Italian-English)
contributions of 5′-7′ to the panels 
Request and send the form within November 7 (I°-II° session) or 13 (III° session) to scientific secretariat@unambro.it
The conference is held on Zoom . The congress account will be sent to registered people.

a cura di Joannes Mazethes editorial manager

 

MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA-ADOLESCENTOLOGIA-PREVENZIONE CENTRATA SULLA PERSONA-DANNI EPIGENETICI E GENETICI DA VACCINI E TERAPIA PRECOCE COVID-19 in CONGRESSO

 

     SIAd

 

MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA,PREVENZIONE,ADOLESCENZA

The Person-Centered Prevention Program “ per la prevenzione delle pandemie

CONGRESSO INAUGURALE DELLE ATTIVITA’ ACCADEMICHE DELL’UNIVERSITA’AMBROSIANA

Con Il Patrocinio di :  World  Health Committee, Comitato Sanitario Nazionale,Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza, Person-Centered Medicine Academy.

Introduzione

La Medicina centrata sulla persona (MCP) è il paradigma attuale della scienza medica e della Medicina e questo comporta il ri-orientamento della sanità pubblica  con una nuova organizzazione delle cure primarie e la formazione dei medici e degli studenti in medicina attraverso docenti preparati al suo insegnamento. La sua applicazione, attraverso medici preparati permette enormi risparmi di sofferenze e di costi. La MCP riconverte la sanità alla “prevenzione centrata sulla persona” promuovendo l’educazione alla salute , la prevenzione e il trattamento precoce delle patologie, la “ self-care”, incentivando le risorse psico-biologiche individuali, i fattori protettivi e tamponando i fattori di rischio.

Il paradigma della salute della MCP  è   “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” che è un programma anche politico.

Nell’adolescenza, periodo di formazione spirituale e psico-biologica della persona la MCP assume un’importanza fondamentale per tutta la vita perché costruisce una traccia  indelebile per il futuro.

Il Congresso si svolge in tre sessioni: la prima dedicata ai fondamenti scientifici interazionisti e teleonomici del paradigma  Medicina centrata sulla persona ,  a cui farà seguito uno workshop dedicato al cambio di paradigma della Medicina. (in inglese 13 Novembre ore 15)

Keynote speaker, oltre ad altri importanti relatori :Peter Sterling, l’autore che ha rivoluzionato la fisiologia introducendo nella storia della Medicina il concetto di “Allostasi”, in sostituzione al concetto di “Omeostasi” di Cannon. Purtroppo questo fondamentale cambiamento alla base del cambiamento di paradigma della scienza medica, non è ancora  molto conosciuto né insegnato se si eccettua la Scuola Medica di Milan

La seconda  è dedicata all’adolescenza con il contributo di relatori  che hanno applicato ” La teoria dell’adolescenza centrata sulla persona” per la prima volta nel mondo , modificamdo con il metodo clinico centrato sulla persona, e il counselling medico, (1991) eccellenze della Scuola Medica di Milano fin dal 1998  e base dell’adolescentologia clinica, nata nella nostra Università l’approccio erroneo e problematizzante l’adolescente tuttoggi usato in ambulatorio e in ospedale .  ( 13 Novenbre ore 17,30 in Italiano)

La terza è dedicata al paradigma della prevenzione centrata sulla persona, ai danni genetici ed epigenetici indotti dai vaccini anti SARS-COV 2 e al trattamento precoce del COVID-19 (in italiano). La sessione vuole approfondire le evidenze preventive del COVID-19 e delle cure domiciliari precoci a partire dall’evidenza scientifica della pericolosità dei vaccini genetici, in contraddizione con la polica sanitaria della WHO e del governo italiano . (20 Novembre ore 15,in Italiano)

La partecipazione è gratuita su registrazione a  communication@scuolamedicamilano.it-

Sono invitati contributi di 5-7′ nei pannelli  entro il 7 Novembre e entro il 13Chidere il modulo dell’estratto alla segreteria scientifica del Convegno  scientificsecretary@unambro.it

Il Congresso è su Zoom:. l’indrizzo verà mandato ai registrati

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Person-Centred Medicine (PCM) is the current paradigm of medical science and Medicine, and this involves the orientation of public health  with a new organization of primary care and the training of doctors and students in Medicine through teachers prepared for  PCM teaching. Its application, through trained doctors, allows enormous savings in suffering and costs.   The PCM reconverts health to “Person-centred prevention” by promoting health education, prevention, early treatment of diseases, self-care , incentivizing individual resources , introducing and reinforcing protective factors, and buffering risk factors to improve individual resilience.

The PCM paradigm  is  defined as” The choice of the best possibilities for being the best human person,” which is also a political program.

In adolescence, a period of spiritual and psycho-biological formation, the PCM assumes fundamental importance throughout life because it builds an indelible trace for the future.

The Congress is held in three parts: the first is dedicated to the scientific bases of the Person-Centered Medicine interactionist and teleonomic paradigm, which will be followed by a panel dedicated to the paradigm change of Medicine. (in English) -November 13
Keynote speakers: Peter Sterling, the author of the Allostasis theory that revolutionized physiology and medical science, the fundament of the Person-Centered Medicine paradigm with other significant contributors to the Medicine paradigm change.(November 13- h 15)
The second session is dedicated to adolescence. Speakers are contributors to the revolution of the paradigm of the adolescence theory, the “Person-centered adolescence theory” ,and ” Medical counselling” ( taught since 1991),  at the basis of “Clinical Adolescentology” excellence since 1998 of the Milan School of Medicine (November 13- 17,30-19,30)
The third session is dedicated to the Person-Centered Prevention paradigm, genetic and epigenetic damages induced by vaccines against SARS-COV 2, and early treatment of COVID-19 that contradicts the approach of WHO and the Italian government COVID-19 pandemic responsible of adolescents’ deaths.
( November 20 – h 15 in Italian-English)
contributions of 5′-7′ to the panels 
Request and send the form within November 7 (I°-II° session) or 13 (III° session) to scientific secretariat@unambro.it
The conference is held on Zoom . The congress account will be sent to registered people.
Giuseppe R.Brera
Rector of the Ambrosiana University, Director of the Medical School of Milan, president of the World Health Committee and the Italian National Health Committee

 

 

MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA,PREVENZIONE,ADOLESCENZA -CONGRESSO

 

     SIAd

 

MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA,PREVENZIONE,ADOLESCENZA

The Person-Centered Prevention Program “ per la prevenzione delle pandemie

CONGRESSO INAUGURALE DELLE ATTIVITA’ ACCADEMICHE DELL’UNIVERSITA’AMBROSIANA

Con Il Patrocinio di :  World  Health Committee, Comitato Sanitario Nazionale,Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza, Person-Centered Medicine Academy.

Introduzione

La Medicina centrata sulla persona (MCP) è il paradigma attuale della scienza medica e della Medicina e questo comporta il ri-orientamento della sanità pubblica  con una nuova organizzazione delle cure primarie e la formazione dei medici e degli studenti in medicina attraverso docenti preparati al suo insegnamento. La sua applicazione, attraverso medici preparati permette enormi risparmi di sofferenze e di costi. La MCP riconverte la sanità alla “prevenzione centrata sulla persona” promuovendo l’educazione alla salute , la prevenzione e il trattamento precoce delle patologie, la “ self-care”, incentivando le risorse psico-biologiche individuali, i fattori protettivi e tamponando i fattori di rischio.

Il paradigma della salute della MCP  è   “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” che è un programma anche politico.

Nell’adolescenza, periodo di formazione spirituale e psico-biologica della persona la MCP assume un’importanza fondamentale per tutta la vita perché costruisce una traccia  indelebile per il futuro.

Il Congresso si svolge in tre sessioni: la prima dedicata ai fondamenti scientifici interazionisti e teleonomici del paradigma  Medicina centrata sulla persona ,  a cui farà seguito uno workshop dedicato al cambio di paradigma della Medicina. (in inglese 13 Novembre ore 15)

Keynote speaker, oltre ad altri importanti relatori :Peter Sterling, l’autore che ha rivoluzionato la fisiologia introducendo nella storia della Medicina il concetto di “Allostasi”, in sostituzione al concetto di “Omeostasi” di Cannon. Purtroppo questo fondamentale cambiamento alla base del cambiamento di paradigma della scienza medica, non è ancora  molto conosciuto né insegnato se si eccettua la Scuola Medica di Milan

La seconda  è dedicata all’adolescenza con il contributo di relatori  che hanno applicato ” La teoria dell’adolescenza centrata sulla persona” per la prima volta nel mondo , modificamdo con il metodo clinico centrato sulla persona, e il counselling medico, (1991) eccellenze della Scuola Medica di Milano fin dal 1998  e base dell’adolescentologia clinica, nata nella nostra Università l’approccio erroneo e problematizzante l’adolescente tuttoggi usato in ambulatorio e in ospedale .  ( 13 Novenbre ore 17,30 in Italiano)

La terza è dedicata al paradigma della prevenzione centrata sulla persona, ai danni genetici ed epigenetici indotti dai vaccini anti SARS-COV 2 e al trattamento precoce del COVID-19 (in italiano). La sessione vuole approfondire le evidenze preventive del COVID-19 e delle cure domiciliari precoci a partire dall’evidenza scientifica della pericolosità dei vaccini genetici, in contraddizione con la polica sanitaria della WHO e del governo italiano . (20 Novembre ore 15,in Italiano)

La partecipazione è gratuita su registrazione a  communication@scuolamedicamilano.it-

Sono invitati contributi di 5-7′ nei pannelli  entro il 7 Novembre e entro il 13Chidere il modulo dell’estratto alla segreteria scientifica del Convegno  scientificsecretary@unambro.it

Il Congresso è su Zoom:. l’indrizzo verà mandato ai registrati

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Person-Centred Medicine (PCM) is the current paradigm of medical science and Medicine, and this involves the orientation of public health  with a new organization of primary care and the training of doctors and students in Medicine through teachers prepared for  PCM teaching. Its application, through trained doctors, allows enormous savings in suffering and costs.   The PCM reconverts health to “Person-centred prevention” by promoting health education, prevention, early treatment of diseases, self-care , incentivizing individual resources , introducing and reinforcing protective factors, and buffering risk factors to improve individual resilience.

The PCM paradigm  is  defined as” The choice of the best possibilities for being the best human person,” which is also a political program.

In adolescence, a period of spiritual and psycho-biological formation, the PCM assumes fundamental importance throughout life because it builds an indelible trace for the future.

The Congress is held in three parts: the first is dedicated to the scientific bases of the Person-Centered Medicine interactionist and teleonomic paradigm, which will be followed by a panel dedicated to the paradigm change of Medicine. (in English) -November 13
Keynote speakers: Peter Sterling, the author of the Allostasis theory that revolutionized physiology and medical science, the fundament of the Person-Centered Medicine paradigm with other significant contributors to the Medicine paradigm change.(November 13- h 15)
The second session is dedicated to adolescence. Speakers are contributors to the revolution of the paradigm of the adolescence theory, the “Person-centered adolescence theory” ,and ” Medical counselling” ( taught since 1991),  at the basis of “Clinical Adolescentology” excellence since 1998 of the Milan School of Medicine (November 13- 17,30-19,30)
The third session is dedicated to the Person-Centered Prevention paradigm, genetic and epigenetic damages induced by vaccines against SARS-COV 2, and early treatment of COVID-19 that contradicts the approach of WHO and the Italian government COVID-19 pandemic responsible of adolescents’ deaths.
( November 20 – h 15 in Italian-English)
contributions of 5′-7′ to the panels 
Request and send the form within November 7 (I°-II° session) or 13 (III° session) to scientific secretariat@unambro.it
The conference is held on Zoom . The congress account will be sent to registered people.
Giuseppe R.Brera
Rector of the Ambrosiana University, Director of the Medical School of Milan, president of the World Health Committee and the Italian National Health Committee

 

 

INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2018-2019

Il Rettore APERTURA ANNO ACCADEMICO 2018-2019 Il 7 Dicembre 2018 , 23° anno di vita dell’Università Ambrosiana, dalla fondazione si è aperto l’Anno Accademico 2018-2019 che quest’anno ha come denominatore comune le eccellenze dell’Università nella formazione e nella ricerca, concentrate prima di tutto nelle attività della Scuola Medica e  un ambizioso  innovativo programma accademico rivolto … Leggi tutto “INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2018-2019”

Il Rettore

APERTURA ANNO ACCADEMICO 2018-2019

Il 7 Dicembre 2018 , 23° anno di vita dell’Università Ambrosiana, dalla fondazione si è aperto l’Anno Accademico 2018-2019 che quest’anno ha come denominatore comune le eccellenze dell’Università nella formazione e nella ricerca, concentrate prima di tutto nelle attività della Scuola Medica e  un ambizioso  innovativo programma accademico rivolto al mondo cristiano che è in attesa di trovare la necessaria sinergia con la Diocesi ambrosiana, anche in virtù della provocazione dell’Arcivescovo che “Autorizza a pensare”. In questo tempo segnato dal soggettivismo pragmatista e relativista, malattia che ha pervaso il mondo cattolico,  che si unisce al  “Tutto ,subito,facile e veloce” e alla “Sindrome del Grande Fratello”, malattie epidemiche del tempo, questa importante iniziativa potrebbe segnare la rinascita culturale del mondo cattolico, con uno stile, ispirato dalla metodologia di “Carlo Magno” e dalla “Università mobile” in Polonia di Karol Woitila, allora arcivescovo di Cracovia. Oggi il nemico subdolo dell’Occidente è la perdita delle categorie introspettive , cognitive e affettive  dell’uomo occidentale, con la perdita del pensiero critico. Se mancano la capacità di pensiero e le motivazioni ideali, ogni stimolo è vano. La diffusioni di gusti orridi nel mondo adolescenziale e la diffusione della droga  ( in Italia 2.500.000 giovani convolti+60.000 dipendenti da oppiacei) e i danni neurologici e cognitivi dall’eccessivo di “Smarthphone” sono segni di gravi tensioni auto-distruttive.  Sul problema delle radici della cultura italiana e occidentale si gioca il nostro futuro e la nostra sopravvivenza. Chi governa deve capire che il benessere è frutto dell’uomo e non il contrario, come scriveva già Platone e la Chiesa , come “Magistra”, deve capire che l’essere viene prima del fare  e che è utile ciò che è vero non il contrario. Se l’uomo perde la capacità spirituale e neuro-cognitiva  di discernere il vero dal falso e la sterile pre-genitalità avrà il sopravvento culturale, non ci sarà  futuro per l’umanità. L’esistenza di un “Anticristo” in teorie e religioni annullanti la rivoluzione antropologica cristiana, che demarca il calendario del mondo, è realtà. Come scriveva S.Agostino, la bussola dell’uomo è “ l’essere, il sapere e l’amare” fatto che richiede integrità neuropsicologica e maturità affettiva. Il pane non si può fare solo con il lievito e l’acqua, ma richiede la farina: l’uomo. Fede e ragione devono lavorare insieme per la libertà e la dignità, come scriveva S.Giovanni Paolo II° in Fides et Ratio, auspicando l’unione tra cultura e Vangelo. La Chiesa deve ritrovare lo spirito combattivo di S.Ambrogio, S.Agostino e S.Ignazio di Loyola, prima nell’essere e solo poi nel fare.

Ci concentreremo nella realizzazione delle attività didattiche già presenti nell’offerta formativa, ancora pioneristiche in Italia e nel mondo dei due Dipartimenti di medicina centrata sulla persona e Adolescentologia e se si ci sarà spazio per il programma di formazione sperimentale in Medicina , per studenti già iscritti a un corso di laurea e complementare, innovativo a livello mondiale, sabotato nel 2014 da degli idioti presenti nel Ministero dell’Università e della Ricerca come lo era già stato nel 1998., togliendo all’Italia la possibilità di un cambiamento epocale in Medical Education. Spero vivamente che l’atmosfera  presente nel mondo universitario italiano cambi, con una nuova legge quadro, per riuscire a invertire la sua rotta fallimentare, che pagano i giovani. Spero inoltre che il 2018 veda una nostra vittoria legale contro nostri perfidi detrattori che hanno scritto il falso, danneggiando gravemente il nostro sviluppo, non sostenuto da alcun finanziamento pubblico e che passati ministri e burocrati, rispondano della grave responsabilità di aver danneggiato la sanità italiana e mondiale, e indirettamente la salute degli italiani, ostacolando il nostro lavoro pionieristico e innovativo a livello mondiale.

Il problema è oggi anche che l’ammissione a medicina invece di essere realizzata con test non certamente evidenzianti l’attitudine medica dei candidati, dovrebbe essere libera ma delimitata a una formazione superiore idonea come lo era prima del 1968 e a prove d’idoneità, come avevo pubblicato nei miei saggi in materia. Una cosa è certa: oggi non c’è docente in medicina, ad eccezione di qualcuno dei nostri, formato all’insegnamento della Metodologia Clinica secondo il cambiamento di paradigma della scienza medica centrato sulla persona e della formazione del medico da noi proposto e realizzato dal 2001. Il nostro corso di Licentia Docendi avrebbe questo scopo. La vera “Medical Education”, come scienza che abbiamo introdotto in Italia nel 2005, è affidata alla nostra innovazione epistemologica e metodologica, non solo in Italia.

Nel 2019 è in programma, un secondo Congresso sul cambiamento di paradigma della Scienza medica, fatto indiscutibile.

Il 14 Dicembre 2018,  ricorre il 20° Anno di vita della nostra Scuola Medica di Milano, presso la Basilica S.Ambrogio. (documentazione “storica” e foto sotto pag. 3-lettura della Dichiarazione Universale dei Diritti e Doveri del Giovane da parte di Allievi e docenti della Scuola Medica di Milano).

Abbiamo compiuto in questi anni quanto era nei nostri intenti, malgrado gli ostacoli,  nel rinnovare la Medicina cambiando  il paradigma della salute, della scienza medica e della “Medical education” con l’attenzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e del mondo scientifico internazionale, come appare a oggi dalle centinaia di  letture a oggi degli atti del Congresso internazionale :” Medical Science and Health Paradigm Change” pubblicati su Research Gate   e istituendo corsi tuttora unici al mondo.  Tutt’oggi abbiamo due programmi internazionali e l’unico dottorato di ricerca in Italia in Medical Education , erogato a livello internazionale, da un’Università italiana. Stiamo facendo un forte lavoro , stimolando il governo per portare l’Italia e/ alcune regioni pilota alla Medicina centrata sulla persona. Ero stato proposto per questo presso il presidente Mattarella al Ministero dell’Università e di ricerca, da una lobby scientifica internazionale. Mi dispiace tuttavia che fino a oggi non abbiamo potuto fare partire il nostro curriculum clinico, inaugurato nel 1998 ma mai realizzato per gli studenti in Medicina, grazie a un’avversione perfida e illecita ricevuta. Abbiamo comunque costruito curriculum post-universitari e procedure di qualità formative, anche dei docenti, sia a livello nazionale che internazionale ancora unici al mondo con il primo e unico Dipartimento in Italia dedicato alla formazione del medico. E’ di rilievo il I° Congresso internazionale in “Medical Education” in Italia realizzato da noi nel 2005.

Recentemente abbiamo promosso due corsi d’aggiornamento all’insegnamento della Medicina centrata sulla persona nella Università estiva, in cui purtroppo non ho visto la partecipazione dei docenti della Scuola Medica malgrado l’attenzione  nazionale (in allegato).

Ricordo che l’aggiornamento sulla metodologia didattica in Medicina è prescritto dal regolamento dell’Università  e è necessario importante per i programmi didattici e scientifici della Scuola Medica oltreché per la qualità della propria professione.

Recentemente, per la Scuola Medica e per la Società Italiana di Adolescentologia e medicina dell’adolescenza ho scritto una review in cui ho identificato due sindromi cliniche post-vaccinazione esavalente. La Review è molto apprezzata a livello internazionale (379 letture a oggi).Purtroppo si evidenzia la criminalità e/o l’ignoranza della dirigenza sanitaria italiana, che non merita i ruoli, e della legge Lorenzin, che obbliga i genitori a una “Roulette Russa”. Siamo solo all’inizio di una vera battaglia per la verità che è stata nascosta, il cui non rispetto ha portato a morte e porta a morte molti neonati. Invito comunque a segnalare il vostro interesse per la review presso la direzione editoriale del Giornale Italiano di Adolescentologia e di Medicina dell’adolescenza, anche mandandomi i vostri commenti. Chi avesse ricevuto il giornale, può chiederlo alla segreteria della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza, in omaggio. (è gradita una donazione a sostegno- donazioni a  Università Ambrosiana)

Sono fiero, che anche in questo caso, abbiamo portato alla luce ciò che un vero potere delle tenebre non avrebbe voluto, cercando di fare pressione, come Presidente della SIAd, sul Ministro della salute e il parlamento, per una commissione d’inchiesta parlamentare e per le dimissioni dei vertici della sanità italiana, per una strage di bambini avvenuta dal 1999 al 2004 e continuata negli anni successivi, grazie alla vaccinazione esavalente e per una politica vaccinale stolta e ignorante. Comunque la magistratura ha aperto due fascicoli sulla materia.

Nell’occasione della celebrazione del 20° anno della Scuola Medica di Milano, nell’Ottobre 2019 verrà promosso un Convegno  che, se tutto va bene nei rapporti istituzionali  dovrebbe  essere realizzato con il Vaticano nell’Ottobre 2019, per internazionalizzare, ancor più di ora, il cambiamento di paradigma “centrato sulla persona” della scienza medica che dovrà cambiare le basi della formazione del medico,  della ricerca clinica e delle applicazioni cliniche, come già avevamo proposto nel 1998, in un paese sordo all’innovazione: “Nemo propheta est in patria”. Vi invito già da ora a essere presenti.

Colgo l’occasione di ringraziare i professori e/o i dottori  (In ordine accademico),anche di altre Università che in questi venti anni hanno contribuito alla attività scientifica, didattica, congressuale della Scuola Medica  Lorena Azzi, Luciano Berti, Maurizio Bosio, Fernando Brivio, Vittorio Brera (+) ,  Massimo Colciago, Piermario Biava, Angelo Bignamini, Vittorio Brera +,  Imer Paolo Callegaro, Carlo Casini, David Cawthorpe, Maurizio Cocchi, Achille Dedè (+),Giuseppe Manzoni di Chiosca, Tyrone Donnon, Richard Fiordo, Domenico Francomano, Laura Frigerio, Giulio Giorello, Peter Greven, Paolo Garascia,  Vito Galante,  Luigi Gargantini , Michele Lenoci, Paolo Lissoni, Mauro Miceli, Roberto Mondina, Jean George Maestroni, Virginio Maino (+) Philippe Ney, Alberto Olivieri, Vincenzo Ovallesco, Italo Pissavini, Marco Pandolfi, Paolo Pinciaroli, Italo Pissavini Mariangela Porta, Antonino Portale, Assunto Quadrio, Francesco Ravaccia, Verna Raab, Antonino Romeo, Ettore Ruberti, Josef Seifert, Rosario Startari, Giovanni Spada, Le Roy Travis (+ )Claudio Violato, Roberto Vanini, Aldo Zanon.

per aver contribuito con vera e nobile liberalità, alla nascita e allo sviluppo di una eccellenza mondiale che ha onorato e onora, la verità etica-non negoziabile-filosofica e scientifica e la medicina,  per la salute  di chi è malato e sano e l’Italia , culla  delle innovazioni che hanno portato il mondo nell’era moderna.  Ricordo con gratitudine e affetto coloro che non sono più nel tempo. Invito, chi non lo avesse ancora fatto a aderire al documento di cambiamento di paradigma della scienza medica e alla “Charte Mondiale de la Santé- The World Health Charter” e a divenire delegato del Comitato Internazionale, nella propria Regione costituendo così la Sezione Italiana del Comitato. (worldhealthcharter@healthparadigmchange.it e www.healthparadigmchange.it.)

 Ringrazio inoltre i collaboratori  alla Direzione amministrativa e alla collaborazione istituzionale  che si sono avvicendati negli anni , dr. Davide Albani, Gianfranco Scianca (+), Maurizio Volpari e al coordinamento didattico  Laura Sommariva, Carolina Rubino, Nicoletta Galana,  Barbara Maroni, Manuela Lombardelli, Michaela Ressy,  Samantha Romanelli.

la  segreteria generale: Teresa Biraghi, Barbara Parodi, Barbara Maroni,Cinzia Fogazzi, Maria Fissi;

i collaboratori all’editoria: Patrizia Buraglio, Vanessa Hondius, Udo Ressy  con lo web-master Giuseppe Smile;

i pro-rettori Gen. SA dr. prof. Giulio Mainini, prof. Ivan Rainini , Mons. Biagio Pizzi, della Basiica di S.Ambrogio, per il supporto alle attività dell’Università e padre Primo Pons, già assistente spirituale (1998).

Stiamo lavorando per lo sviluppo dell’ Università e della Scuola Medica di Milano, con iniziative importanti e per il cambiamento del sistema universitario italiano, condotto al fallimento a danno dei giovani.

Colgo l’occasione, ringraziando  il Signore per l’energia innovativa, il coraggio  e la salute,  di augurare ogni bene per questo Anno Accademico e solare, nella speranza che ciò che abbiamo seminato e stiamo costruendo con fatica, impegno, sacrificio, povertà di risorse , coraggio, battaglie istituzionali, possa divenire un rigoglioso regno della verità e dell’amore, in cui ogni uomo sofferente possa trovare medici nobili,  umani , preparati. Per questo motivo vi chiamo ad impegnarvi anche nei prossimi anni a partire dal 2019, anno che si prospetta molto importante.

Auguro un anno proficuo per le grandi innovazioni introdotte nel mondo dalla nostra Università e a tutti, importanti soddisfazioni scientifiche e cliniche.

“Per aspera ad astra ! ”

GiuseppeR.Brera*

 

 

Presidente Società Italiana  di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza, Secretary International Committee for “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter”-Person Centered Medicine International Academy

Indirizzo Twitter Scuola Medica di Milano  @ambrouniversity

Indirizzo blog internazionale :  www.personcenteredmedicine.wordpress.com

 

 

 

INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2018-2019

Il Rettore APERTURA ANNO ACCADEMICO 2018-2019 Il 7 Dicembre 2018 , 23° anno di vita dell’Università Ambrosiana, dalla fondazione si è aperto l’Anno Accademico 2018-2019 che quest’anno ha come denominatore comune le eccellenze dell’Università nella formazione e nella ricerca, concentrate prima di tutto nelle attività della Scuola Medica e  un ambizioso  innovativo programma accademico rivolto … Leggi tutto “INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2018-2019”

Il Rettore

APERTURA ANNO ACCADEMICO 2018-2019

Il 7 Dicembre 2018 , 23° anno di vita dell’Università Ambrosiana, dalla fondazione si è aperto l’Anno Accademico 2018-2019 che quest’anno ha come denominatore comune le eccellenze dell’Università nella formazione e nella ricerca, concentrate prima di tutto nelle attività della Scuola Medica e  un ambizioso  innovativo programma accademico rivolto al mondo cristiano che è in attesa di trovare la necessaria sinergia con la Diocesi ambrosiana, anche in virtù della provocazione dell’Arcivescovo che “Autorizza a pensare”. In questo tempo segnato dal soggettivismo pragmatista e relativista, malattia che ha pervaso il mondo cattolico,  che si unisce al  “Tutto ,subito,facile e veloce” e alla “Sindrome del Grande Fratello”, malattie epidemiche del tempo, questa importante iniziativa potrebbe segnare la rinascita culturale del mondo cattolico, con uno stile, ispirato dalla metodologia di “Carlo Magno” e dalla “Università mobile” in Polonia di Karol Woitila, allora arcivescovo di Cracovia. Oggi il nemico subdolo dell’Occidente è la perdita delle categorie introspettive , cognitive e affettive  dell’uomo occidentale, con la perdita del pensiero critico. Se mancano la capacità di pensiero e le motivazioni ideali, ogni stimolo è vano. La diffusioni di gusti orridi nel mondo adolescenziale e la diffusione della droga  ( in Italia 2.500.000 giovani convolti+60.000 dipendenti da oppiacei) e i danni neurologici e cognitivi dall’eccessivo di “Smarthphone” sono segni di gravi tensioni auto-distruttive.  Sul problema delle radici della cultura italiana e occidentale si gioca il nostro futuro e la nostra sopravvivenza. Chi governa deve capire che il benessere è frutto dell’uomo e non il contrario, come scriveva già Platone e la Chiesa , come “Magistra”, deve capire che l’essere viene prima del fare  e che è utile ciò che è vero non il contrario. Se l’uomo perde la capacità spirituale e neuro-cognitiva  di discernere il vero dal falso e la sterile pre-genitalità avrà il sopravvento culturale, non ci sarà  futuro per l’umanità. L’esistenza di un “Anticristo” in teorie e religioni annullanti la rivoluzione antropologica cristiana, che demarca il calendario del mondo, è realtà. Come scriveva S.Agostino, la bussola dell’uomo è “ l’essere, il sapere e l’amare” fatto che richiede integrità neuropsicologica e maturità affettiva. Il pane non si può fare solo con il lievito e l’acqua, ma richiede la farina: l’uomo. Fede e ragione devono lavorare insieme per la libertà e la dignità, come scriveva S.Giovanni Paolo II° in Fides et Ratio, auspicando l’unione tra cultura e Vangelo. La Chiesa deve ritrovare lo spirito combattivo di S.Ambrogio, S.Agostino e S.Ignazio di Loyola, prima nell’essere e solo poi nel fare.

Ci concentreremo nella realizzazione delle attività didattiche già presenti nell’offerta formativa, ancora pioneristiche in Italia e nel mondo dei due Dipartimenti di medicina centrata sulla persona e Adolescentologia e se si ci sarà spazio per il programma di formazione sperimentale in Medicina , per studenti già iscritti a un corso di laurea e complementare, innovativo a livello mondiale, sabotato nel 2014 da degli idioti presenti nel Ministero dell’Università e della Ricerca come lo era già stato nel 1998., togliendo all’Italia la possibilità di un cambiamento epocale in Medical Education. Spero vivamente che l’atmosfera  presente nel mondo universitario italiano cambi, con una nuova legge quadro, per riuscire a invertire la sua rotta fallimentare, che pagano i giovani. Spero inoltre che il 2018 veda una nostra vittoria legale contro nostri perfidi detrattori che hanno scritto il falso, danneggiando gravemente il nostro sviluppo, non sostenuto da alcun finanziamento pubblico e che passati ministri e burocrati, rispondano della grave responsabilità di aver danneggiato la sanità italiana e mondiale, e indirettamente la salute degli italiani, ostacolando il nostro lavoro pionieristico e innovativo a livello mondiale.

Il problema è oggi anche che l’ammissione a medicina invece di essere realizzata con test non certamente evidenzianti l’attitudine medica dei candidati, dovrebbe essere libera ma delimitata a una formazione superiore idonea come lo era prima del 1968 e a prove d’idoneità, come avevo pubblicato nei miei saggi in materia. Una cosa è certa: oggi non c’è docente in medicina, ad eccezione di qualcuno dei nostri, formato all’insegnamento della Metodologia Clinica secondo il cambiamento di paradigma della scienza medica centrato sulla persona e della formazione del medico da noi proposto e realizzato dal 2001. Il nostro corso di Licentia Docendi avrebbe questo scopo. La vera “Medical Education”, come scienza che abbiamo introdotto in Italia nel 2005, è affidata alla nostra innovazione epistemologica e metodologica, non solo in Italia.

Nel 2019 è in programma, un secondo Congresso sul cambiamento di paradigma della Scienza medica, fatto indiscutibile.

Il 14 Dicembre 2018,  ricorre il 20° Anno di vita della nostra Scuola Medica di Milano, presso la Basilica S.Ambrogio. (documentazione “storica” e foto sotto pag. 3-lettura della Dichiarazione Universale dei Diritti e Doveri del Giovane da parte di Allievi e docenti della Scuola Medica di Milano).

Abbiamo compiuto in questi anni quanto era nei nostri intenti, malgrado gli ostacoli,  nel rinnovare la Medicina cambiando  il paradigma della salute, della scienza medica e della “Medical education” con l’attenzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e del mondo scientifico internazionale, come appare a oggi dalle centinaia di  letture a oggi degli atti del Congresso internazionale :” Medical Science and Health Paradigm Change” pubblicati su Research Gate   e istituendo corsi tuttora unici al mondo.  Tutt’oggi abbiamo due programmi internazionali e l’unico dottorato di ricerca in Italia in Medical Education , erogato a livello internazionale, da un’Università italiana. Stiamo facendo un forte lavoro , stimolando il governo per portare l’Italia e/ alcune regioni pilota alla Medicina centrata sulla persona. Ero stato proposto per questo presso il presidente Mattarella al Ministero dell’Università e di ricerca, da una lobby scientifica internazionale. Mi dispiace tuttavia che fino a oggi non abbiamo potuto fare partire il nostro curriculum clinico, inaugurato nel 1998 ma mai realizzato per gli studenti in Medicina, grazie a un’avversione perfida e illecita ricevuta. Abbiamo comunque costruito curriculum post-universitari e procedure di qualità formative, anche dei docenti, sia a livello nazionale che internazionale ancora unici al mondo con il primo e unico Dipartimento in Italia dedicato alla formazione del medico. E’ di rilievo il I° Congresso internazionale in “Medical Education” in Italia realizzato da noi nel 2005.

Recentemente abbiamo promosso due corsi d’aggiornamento all’insegnamento della Medicina centrata sulla persona nella Università estiva, in cui purtroppo non ho visto la partecipazione dei docenti della Scuola Medica malgrado l’attenzione  nazionale (in allegato).

Ricordo che l’aggiornamento sulla metodologia didattica in Medicina è prescritto dal regolamento dell’Università  e è necessario importante per i programmi didattici e scientifici della Scuola Medica oltreché per la qualità della propria professione.

Recentemente, per la Scuola Medica e per la Società Italiana di Adolescentologia e medicina dell’adolescenza ho scritto una review in cui ho identificato due sindromi cliniche post-vaccinazione esavalente. La Review è molto apprezzata a livello internazionale (379 letture a oggi).Purtroppo si evidenzia la criminalità e/o l’ignoranza della dirigenza sanitaria italiana, che non merita i ruoli, e della legge Lorenzin, che obbliga i genitori a una “Roulette Russa”. Siamo solo all’inizio di una vera battaglia per la verità che è stata nascosta, il cui non rispetto ha portato a morte e porta a morte molti neonati. Invito comunque a segnalare il vostro interesse per la review presso la direzione editoriale del Giornale Italiano di Adolescentologia e di Medicina dell’adolescenza, anche mandandomi i vostri commenti. Chi avesse ricevuto il giornale, può chiederlo alla segreteria della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza, in omaggio. (è gradita una donazione a sostegno- donazioni a  Università Ambrosiana)

Sono fiero, che anche in questo caso, abbiamo portato alla luce ciò che un vero potere delle tenebre non avrebbe voluto, cercando di fare pressione, come Presidente della SIAd, sul Ministro della salute e il parlamento, per una commissione d’inchiesta parlamentare e per le dimissioni dei vertici della sanità italiana, per una strage di bambini avvenuta dal 1999 al 2004 e continuata negli anni successivi, grazie alla vaccinazione esavalente e per una politica vaccinale stolta e ignorante. Comunque la magistratura ha aperto due fascicoli sulla materia.

Nell’occasione della celebrazione del 20° anno della Scuola Medica di Milano, nell’Ottobre 2019 verrà promosso un Convegno  che, se tutto va bene nei rapporti istituzionali  dovrebbe  essere realizzato con il Vaticano nell’Ottobre 2019, per internazionalizzare, ancor più di ora, il cambiamento di paradigma “centrato sulla persona” della scienza medica che dovrà cambiare le basi della formazione del medico,  della ricerca clinica e delle applicazioni cliniche, come già avevamo proposto nel 1998, in un paese sordo all’innovazione: “Nemo propheta est in patria”. Vi invito già da ora a essere presenti.

Colgo l’occasione di ringraziare i professori e/o i dottori  (In ordine accademico),anche di altre Università che in questi venti anni hanno contribuito alla attività scientifica, didattica, congressuale della Scuola Medica  Lorena Azzi, Luciano Berti, Maurizio Bosio, Fernando Brivio, Vittorio Brera (+) ,  Massimo Colciago, Piermario Biava, Angelo Bignamini, Vittorio Brera +,  Imer Paolo Callegaro, Carlo Casini, David Cawthorpe, Maurizio Cocchi, Achille Dedè (+),Giuseppe Manzoni di Chiosca, Tyrone Donnon, Richard Fiordo, Domenico Francomano, Laura Frigerio, Giulio Giorello, Peter Greven, Paolo Garascia,  Vito Galante,  Luigi Gargantini , Michele Lenoci, Paolo Lissoni, Mauro Miceli, Roberto Mondina, Jean George Maestroni, Virginio Maino (+) Philippe Ney, Alberto Olivieri, Vincenzo Ovallesco, Italo Pissavini, Marco Pandolfi, Paolo Pinciaroli, Italo Pissavini Mariangela Porta, Antonino Portale, Assunto Quadrio, Francesco Ravaccia, Verna Raab, Antonino Romeo, Ettore Ruberti, Josef Seifert, Rosario Startari, Giovanni Spada, Le Roy Travis (+ )Claudio Violato, Roberto Vanini, Aldo Zanon.

per aver contribuito con vera e nobile liberalità, alla nascita e allo sviluppo di una eccellenza mondiale che ha onorato e onora, la verità etica-non negoziabile-filosofica e scientifica e la medicina,  per la salute  di chi è malato e sano e l’Italia , culla  delle innovazioni che hanno portato il mondo nell’era moderna.  Ricordo con gratitudine e affetto coloro che non sono più nel tempo. Invito, chi non lo avesse ancora fatto a aderire al documento di cambiamento di paradigma della scienza medica e alla “Charte Mondiale de la Santé- The World Health Charter” e a divenire delegato del Comitato Internazionale, nella propria Regione costituendo così la Sezione Italiana del Comitato. (worldhealthcharter@healthparadigmchange.it e www.healthparadigmchange.it.)

 Ringrazio inoltre i collaboratori  alla Direzione amministrativa e alla collaborazione istituzionale  che si sono avvicendati negli anni , dr. Davide Albani, Gianfranco Scianca (+), Maurizio Volpari e al coordinamento didattico  Laura Sommariva, Carolina Rubino, Nicoletta Galana,  Barbara Maroni, Manuela Lombardelli, Michaela Ressy,  Samantha Romanelli.

la  segreteria generale: Teresa Biraghi, Barbara Parodi, Barbara Maroni,Cinzia Fogazzi, Maria Fissi;

i collaboratori all’editoria: Patrizia Buraglio, Vanessa Hondius, Udo Ressy  con lo web-master Giuseppe Smile;

i pro-rettori Gen. SA dr. prof. Giulio Mainini, prof. Ivan Rainini , Mons. Biagio Pizzi, della Basiica di S.Ambrogio, per il supporto alle attività dell’Università e padre Primo Pons, già assistente spirituale (1998).

Stiamo lavorando per lo sviluppo dell’ Università e della Scuola Medica di Milano, con iniziative importanti e per il cambiamento del sistema universitario italiano, condotto al fallimento a danno dei giovani.

Colgo l’occasione, ringraziando  il Signore per l’energia innovativa, il coraggio  e la salute,  di augurare ogni bene per questo Anno Accademico e solare, nella speranza che ciò che abbiamo seminato e stiamo costruendo con fatica, impegno, sacrificio, povertà di risorse , coraggio, battaglie istituzionali, possa divenire un rigoglioso regno della verità e dell’amore, in cui ogni uomo sofferente possa trovare medici nobili,  umani , preparati. Per questo motivo vi chiamo ad impegnarvi anche nei prossimi anni a partire dal 2019, anno che si prospetta molto importante.

Auguro un anno proficuo per le grandi innovazioni introdotte nel mondo dalla nostra Università e a tutti, importanti soddisfazioni scientifiche e cliniche.

“Per aspera ad astra ! ”

GiuseppeR.Brera*

 

 

Presidente Società Italiana  di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza, Secretary International Committee for “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter”-Person Centered Medicine International Academy

Indirizzo Twitter Scuola Medica di Milano  @ambrouniversity

Indirizzo blog internazionale :  www.personcenteredmedicine.wordpress.com

 

 

 

INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2018-2019

Il Rettore APERTURA ANNO ACCADEMICO 2018-2019 Il 7 Dicembre 2018 , 23° anno di vita dell’Università Ambrosiana, dalla fondazione si è aperto l’Anno Accademico 2018-2019 che quest’anno ha come denominatore comune le eccellenze dell’Università nella formazione e nella ricerca, concentrate prima di tutto nelle attività della Scuola Medica e  un ambizioso  innovativo programma accademico rivolto … Leggi tutto “INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2018-2019”

Il Rettore

APERTURA ANNO ACCADEMICO 2018-2019

Il 7 Dicembre 2018 , 23° anno di vita dell’Università Ambrosiana, dalla fondazione si è aperto l’Anno Accademico 2018-2019 che quest’anno ha come denominatore comune le eccellenze dell’Università nella formazione e nella ricerca, concentrate prima di tutto nelle attività della Scuola Medica e  un ambizioso  innovativo programma accademico rivolto al mondo cristiano che è in attesa di trovare la necessaria sinergia con la Diocesi ambrosiana, anche in virtù della provocazione dell’Arcivescovo che “Autorizza a pensare”. In questo tempo segnato dal soggettivismo pragmatista e relativista, malattia che ha pervaso il mondo cattolico,  che si unisce al  “Tutto ,subito,facile e veloce” e alla “Sindrome del Grande Fratello”, malattie epidemiche del tempo, questa importante iniziativa potrebbe segnare la rinascita culturale del mondo cattolico, con uno stile, ispirato dalla metodologia di “Carlo Magno” e dalla “Università mobile” in Polonia di Karol Woitila, allora arcivescovo di Cracovia. Oggi il nemico subdolo dell’Occidente è la perdita delle categorie introspettive , cognitive e affettive  dell’uomo occidentale, con la perdita del pensiero critico. Se mancano la capacità di pensiero e le motivazioni ideali, ogni stimolo è vano. La diffusioni di gusti orridi nel mondo adolescenziale e la diffusione della droga  ( in Italia 2.500.000 giovani convolti+60.000 dipendenti da oppiacei) e i danni neurologici e cognitivi dall’eccessivo di “Smarthphone” sono segni di gravi tensioni auto-distruttive.  Sul problema delle radici della cultura italiana e occidentale si gioca il nostro futuro e la nostra sopravvivenza. Chi governa deve capire che il benessere è frutto dell’uomo e non il contrario, come scriveva già Platone e la Chiesa , come “Magistra”, deve capire che l’essere viene prima del fare  e che è utile ciò che è vero non il contrario. Se l’uomo perde la capacità spirituale e neuro-cognitiva  di discernere il vero dal falso e la sterile pre-genitalità avrà il sopravvento culturale, non ci sarà  futuro per l’umanità. L’esistenza di un “Anticristo” in teorie e religioni annullanti la rivoluzione antropologica cristiana, che demarca il calendario del mondo, è realtà. Come scriveva S.Agostino, la bussola dell’uomo è “ l’essere, il sapere e l’amare” fatto che richiede integrità neuropsicologica e maturità affettiva. Il pane non si può fare solo con il lievito e l’acqua, ma richiede la farina: l’uomo. Fede e ragione devono lavorare insieme per la libertà e la dignità, come scriveva S.Giovanni Paolo II° in Fides et Ratio, auspicando l’unione tra cultura e Vangelo. La Chiesa deve ritrovare lo spirito combattivo di S.Ambrogio, S.Agostino e S.Ignazio di Loyola, prima nell’essere e solo poi nel fare.

Ci concentreremo nella realizzazione delle attività didattiche già presenti nell’offerta formativa, ancora pioneristiche in Italia e nel mondo dei due Dipartimenti di medicina centrata sulla persona e Adolescentologia e se si ci sarà spazio per il programma di formazione sperimentale in Medicina , per studenti già iscritti a un corso di laurea e complementare, innovativo a livello mondiale, sabotato nel 2014 da degli idioti presenti nel Ministero dell’Università e della Ricerca come lo era già stato nel 1998., togliendo all’Italia la possibilità di un cambiamento epocale in Medical Education. Spero vivamente che l’atmosfera  presente nel mondo universitario italiano cambi, con una nuova legge quadro, per riuscire a invertire la sua rotta fallimentare, che pagano i giovani. Spero inoltre che il 2018 veda una nostra vittoria legale contro nostri perfidi detrattori che hanno scritto il falso, danneggiando gravemente il nostro sviluppo, non sostenuto da alcun finanziamento pubblico e che passati ministri e burocrati, rispondano della grave responsabilità di aver danneggiato la sanità italiana e mondiale, e indirettamente la salute degli italiani, ostacolando il nostro lavoro pionieristico e innovativo a livello mondiale.

Il problema è oggi anche che l’ammissione a medicina invece di essere realizzata con test non certamente evidenzianti l’attitudine medica dei candidati, dovrebbe essere libera ma delimitata a una formazione superiore idonea come lo era prima del 1968 e a prove d’idoneità, come avevo pubblicato nei miei saggi in materia. Una cosa è certa: oggi non c’è docente in medicina, ad eccezione di qualcuno dei nostri, formato all’insegnamento della Metodologia Clinica secondo il cambiamento di paradigma della scienza medica centrato sulla persona e della formazione del medico da noi proposto e realizzato dal 2001. Il nostro corso di Licentia Docendi avrebbe questo scopo. La vera “Medical Education”, come scienza che abbiamo introdotto in Italia nel 2005, è affidata alla nostra innovazione epistemologica e metodologica, non solo in Italia.

Nel 2019 è in programma, un secondo Congresso sul cambiamento di paradigma della Scienza medica, fatto indiscutibile.

Il 14 Dicembre 2018,  ricorre il 20° Anno di vita della nostra Scuola Medica di Milano, presso la Basilica S.Ambrogio. (documentazione “storica” e foto sotto pag. 3-lettura della Dichiarazione Universale dei Diritti e Doveri del Giovane da parte di Allievi e docenti della Scuola Medica di Milano).

Abbiamo compiuto in questi anni quanto era nei nostri intenti, malgrado gli ostacoli,  nel rinnovare la Medicina cambiando  il paradigma della salute, della scienza medica e della “Medical education” con l’attenzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e del mondo scientifico internazionale, come appare a oggi dalle centinaia di  letture a oggi degli atti del Congresso internazionale :” Medical Science and Health Paradigm Change” pubblicati su Research Gate   e istituendo corsi tuttora unici al mondo.  Tutt’oggi abbiamo due programmi internazionali e l’unico dottorato di ricerca in Italia in Medical Education , erogato a livello internazionale, da un’Università italiana. Stiamo facendo un forte lavoro , stimolando il governo per portare l’Italia e/ alcune regioni pilota alla Medicina centrata sulla persona. Ero stato proposto per questo presso il presidente Mattarella al Ministero dell’Università e di ricerca, da una lobby scientifica internazionale. Mi dispiace tuttavia che fino a oggi non abbiamo potuto fare partire il nostro curriculum clinico, inaugurato nel 1998 ma mai realizzato per gli studenti in Medicina, grazie a un’avversione perfida e illecita ricevuta. Abbiamo comunque costruito curriculum post-universitari e procedure di qualità formative, anche dei docenti, sia a livello nazionale che internazionale ancora unici al mondo con il primo e unico Dipartimento in Italia dedicato alla formazione del medico. E’ di rilievo il I° Congresso internazionale in “Medical Education” in Italia realizzato da noi nel 2005.

Recentemente abbiamo promosso due corsi d’aggiornamento all’insegnamento della Medicina centrata sulla persona nella Università estiva, in cui purtroppo non ho visto la partecipazione dei docenti della Scuola Medica malgrado l’attenzione  nazionale (in allegato).

Ricordo che l’aggiornamento sulla metodologia didattica in Medicina è prescritto dal regolamento dell’Università  e è necessario importante per i programmi didattici e scientifici della Scuola Medica oltreché per la qualità della propria professione.

Recentemente, per la Scuola Medica e per la Società Italiana di Adolescentologia e medicina dell’adolescenza ho scritto una review in cui ho identificato due sindromi cliniche post-vaccinazione esavalente. La Review è molto apprezzata a livello internazionale (379 letture a oggi).Purtroppo si evidenzia la criminalità e/o l’ignoranza della dirigenza sanitaria italiana, che non merita i ruoli, e della legge Lorenzin, che obbliga i genitori a una “Roulette Russa”. Siamo solo all’inizio di una vera battaglia per la verità che è stata nascosta, il cui non rispetto ha portato a morte e porta a morte molti neonati. Invito comunque a segnalare il vostro interesse per la review presso la direzione editoriale del Giornale Italiano di Adolescentologia e di Medicina dell’adolescenza, anche mandandomi i vostri commenti. Chi avesse ricevuto il giornale, può chiederlo alla segreteria della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza, in omaggio. (è gradita una donazione a sostegno- donazioni a  Università Ambrosiana)

Sono fiero, che anche in questo caso, abbiamo portato alla luce ciò che un vero potere delle tenebre non avrebbe voluto, cercando di fare pressione, come Presidente della SIAd, sul Ministro della salute e il parlamento, per una commissione d’inchiesta parlamentare e per le dimissioni dei vertici della sanità italiana, per una strage di bambini avvenuta dal 1999 al 2004 e continuata negli anni successivi, grazie alla vaccinazione esavalente e per una politica vaccinale stolta e ignorante. Comunque la magistratura ha aperto due fascicoli sulla materia.

Nell’occasione della celebrazione del 20° anno della Scuola Medica di Milano, nell’Ottobre 2019 verrà promosso un Convegno  che, se tutto va bene nei rapporti istituzionali  dovrebbe  essere realizzato con il Vaticano nell’Ottobre 2019, per internazionalizzare, ancor più di ora, il cambiamento di paradigma “centrato sulla persona” della scienza medica che dovrà cambiare le basi della formazione del medico,  della ricerca clinica e delle applicazioni cliniche, come già avevamo proposto nel 1998, in un paese sordo all’innovazione: “Nemo propheta est in patria”. Vi invito già da ora a essere presenti.

Colgo l’occasione di ringraziare i professori e/o i dottori  (In ordine accademico),anche di altre Università che in questi venti anni hanno contribuito alla attività scientifica, didattica, congressuale della Scuola Medica  Lorena Azzi, Luciano Berti, Maurizio Bosio, Fernando Brivio, Vittorio Brera (+) ,  Massimo Colciago, Piermario Biava, Angelo Bignamini, Vittorio Brera +,  Imer Paolo Callegaro, Carlo Casini, David Cawthorpe, Maurizio Cocchi, Achille Dedè (+),Giuseppe Manzoni di Chiosca, Tyrone Donnon, Richard Fiordo, Domenico Francomano, Laura Frigerio, Giulio Giorello, Peter Greven, Paolo Garascia,  Vito Galante,  Luigi Gargantini , Michele Lenoci, Paolo Lissoni, Mauro Miceli, Roberto Mondina, Jean George Maestroni, Virginio Maino (+) Philippe Ney, Alberto Olivieri, Vincenzo Ovallesco, Italo Pissavini, Marco Pandolfi, Paolo Pinciaroli, Italo Pissavini Mariangela Porta, Antonino Portale, Assunto Quadrio, Francesco Ravaccia, Verna Raab, Antonino Romeo, Ettore Ruberti, Josef Seifert, Rosario Startari, Giovanni Spada, Le Roy Travis (+ )Claudio Violato, Roberto Vanini, Aldo Zanon.

per aver contribuito con vera e nobile liberalità, alla nascita e allo sviluppo di una eccellenza mondiale che ha onorato e onora, la verità etica-non negoziabile-filosofica e scientifica e la medicina,  per la salute  di chi è malato e sano e l’Italia , culla  delle innovazioni che hanno portato il mondo nell’era moderna.  Ricordo con gratitudine e affetto coloro che non sono più nel tempo. Invito, chi non lo avesse ancora fatto a aderire al documento di cambiamento di paradigma della scienza medica e alla “Charte Mondiale de la Santé- The World Health Charter” e a divenire delegato del Comitato Internazionale, nella propria Regione costituendo così la Sezione Italiana del Comitato. (worldhealthcharter@healthparadigmchange.it e www.healthparadigmchange.it.)

 Ringrazio inoltre i collaboratori  alla Direzione amministrativa e alla collaborazione istituzionale  che si sono avvicendati negli anni , dr. Davide Albani, Gianfranco Scianca (+), Maurizio Volpari e al coordinamento didattico  Laura Sommariva, Carolina Rubino, Nicoletta Galana,  Barbara Maroni, Manuela Lombardelli, Michaela Ressy,  Samantha Romanelli.

la  segreteria generale: Teresa Biraghi, Barbara Parodi, Barbara Maroni,Cinzia Fogazzi, Maria Fissi;

i collaboratori all’editoria: Patrizia Buraglio, Vanessa Hondius, Udo Ressy  con lo web-master Giuseppe Smile;

i pro-rettori Gen. SA dr. prof. Giulio Mainini, prof. Ivan Rainini , Mons. Biagio Pizzi, della Basiica di S.Ambrogio, per il supporto alle attività dell’Università e padre Primo Pons, già assistente spirituale (1998).

Stiamo lavorando per lo sviluppo dell’ Università e della Scuola Medica di Milano, con iniziative importanti e per il cambiamento del sistema universitario italiano, condotto al fallimento a danno dei giovani.

Colgo l’occasione, ringraziando  il Signore per l’energia innovativa, il coraggio  e la salute,  di augurare ogni bene per questo Anno Accademico e solare, nella speranza che ciò che abbiamo seminato e stiamo costruendo con fatica, impegno, sacrificio, povertà di risorse , coraggio, battaglie istituzionali, possa divenire un rigoglioso regno della verità e dell’amore, in cui ogni uomo sofferente possa trovare medici nobili,  umani , preparati. Per questo motivo vi chiamo ad impegnarvi anche nei prossimi anni a partire dal 2019, anno che si prospetta molto importante.

Auguro un anno proficuo per le grandi innovazioni introdotte nel mondo dalla nostra Università e a tutti, importanti soddisfazioni scientifiche e cliniche.

“Per aspera ad astra ! ”

GiuseppeR.Brera*

 

 

Presidente Società Italiana  di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza, Secretary International Committee for “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter”-Person Centered Medicine International Academy

Indirizzo Twitter Scuola Medica di Milano  @ambrouniversity

Indirizzo blog internazionale :  www.personcenteredmedicine.wordpress.com