La Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana è leader nel mondo per la teoria e l’insegnamento della Medicina centrata sulla persona, (dal’AA 1998-1999 , ) l’ Adolescentologia clinica, ( l’Educazione alla salute e alla creatività nell’adolescenza che promuove con master post-universitari in Italia e nel mondo.
Il Comitato Sanitario Nazionale Italiano, è nato per portare la sanità italiana e la formazione universitaria e post-universitaria al cambiamento di paradigma della scienza medica e della clinica centratto sulla persona avvenuto negli ultimi quarant’anni e la cui diffusione nelle applicazioni porterebbe a grandi risparmi di sofferenze e costi sanitari. Questo cambiamento datato 1999, e nato in Italia, ,ma dal 2008 seguito nel mondo, non è insegnato nelle Università dello stato.
Putroppo questo necessario cambiamento , che porta allo sviluppo dell’educazione alla salute , della prevenzine, allo sviluppo quqlitativo delle cure primarie in Italia e nel mondo è in forte ritardo e la sua omissioni non ha permesso la strategia giusta per fermare all’inizio l’epidemia SARS-COV2 causando nel mondo milioni di morti e in Italia 130.000.
Infatti la Medicina centrata sulla persona finalizza l’intervento sanitario ambulatoriale e nella salute pubblica sull’aumento delle risorse e quindi sulla libertà e responsabilità della persona nella prevenzione e nella cura precoce delle malattie, con un orientamento verso l’educazione alla salute. Questa strategia che porta al risparmio di enormi sofferenze e costi sanitari è stata completamente omessa da una dirigenza sanitaria italiana, completamente ignorante sul cambiamento epistemologico della scienza medica e della necessità di un ritorno ai valori ippocratici iniziali (leggere decalogo del Comitato Sanitario Nazionale)
La medicina centrata sulla persona permette la rinascita della dignità e della libertà del medico oggi spesso alienata in un lavoro prescrittivo e bio-tecnologico che lo allontanano dalla persona del paziente e dalla conoscenza della patogenesi che non puoò essere separata dalla soggettività del paziente e dalle sue relazioni con l’ambiente fisico e umano. Questo comporta un cambiameto radicale di prospettiva nella gestione della salute pubblica che fino ad oggi, ministri della sanità e assessori alla sanità regionali, anche analfabeti a livello medico e scientifico , con qualche eccezione, non sono stati in grado di realizzare. C’è inoltre il grande problema di docenti-clinici che nelle Università dello stato, insegnano un metodo clinco obsoleto e non più valido, solo di natura empirica, in quanto essi stessi incapaci di applicare il metodo clinico centrato sulla persona.
La promozione di una cultura dell’impotenza della persona per prevenire le malattie e il suo affidamento solo a mezzi bio-tecnologici, risultato di una politica sanitaria e mediatica terroristica, come sta avvenendo per la prevenzione del SARS-COV 2, centrata sull’abolizione della libertà e quindi responsabilità individuale, con un gravissimo errore e danno per la popolazione, è esattamente il contrario della Medicina centrata sulla persona e del nuovo paradigma introdotto nel mondo dal prof.Brera ( che ha scoperto la relatività dell infezione da SARS-COV 2) : The people and person centered prevention”, base epistemologica della “Allostasi antivirale e immunstimolazione preventiva, che la mozione di fiducia al governo Draghi, nell’ambito dell’approvazione al Senato del DL sul “Certificato verde” ha impedito d’introdurre come emendamento correttivo a tutela della salute dei vaccinati e non vaccinati, alla luce anche del fatto che i vaccini sono estremanente e ignotamente pericolosi, come la ricerca epigenetico-epitrascrittomica ha messo in luce. Certamente la prevenzione non bio-tech -nel caso del SARS-COV 2 , l’allostasi antivirale e l’immunostimolazione preventiva- non rende alle organizzazioni che guadagnano sull’esistenza di malattie e sulle pandemie: i mercanti della salute.
Allo scopo di far conoscere al mondo medico e sanitario il significato epistemologico e scientifico -applicativo della Medicina centrata sulla persona e dell’adolescentologia la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana il 9 Ottobre 2021, organizza due seminari web su piattaforma ZOOM tenuti dal prof. Giuseppe R.Brera, sui seguenti temi:
- Cosa è la Medicina Centrata sulla Persona e la necessità della formazione al metodo clinico centrato sulla persona e al suo insegnamento
Il seminario spiegherà le basi epistemologiche e scientifichedel cambiamento di paradigma della medicina e del concetto di salute, la cui ignoranza è stata alla base dello sviluppo della pandemia del SARS-COV 2 e della necessità della loro applicazione nel metodo clinico.
ore 10
- Cosa è l’adolescentologia e la necessità delle sue applicazioni nella clinica con l’adolescente e in educazione alla salute
Il seminario spiegherà cosa è l’Adolescentologia (Teoria dell’adolescenza centrata sulla persona-kairologia) comprendente le sue applicazioni anche in Medicina e il modello conseguente di Educazione alla salute e alla creatività nell’adolescenza
ore 11
ISCRIZIONE GRATUITA ENTRO lo 8 OTTOBRE 2021
Per poter partecipare ai seminari è necessario chiedere il modulo a offertaformativa@scuolamedicamilano.it ,dssa Quero, o scaricarli e invarli da
www.mastermedicinacentratasullapersona.it
www.adolescentologiaonline.it
I Seminari hanno il patrocinio di
WORLD HEALTH COMITTEE
COMITATO SANITARIO NAZIONALE
SOCIETA ITALIANA DI ADOLESCENTOLGIA E MEDICINA DELL’ADOLESCENZA
a cura della redazione scientifica del Blog: Iohannes Mazethès